La recensione su Small Soldiers

di LoSqualoSiciliano

8 stelle

Un ragazzino compra un set di nuovi giocattoli non sapendo che gli è stato impiantato un chip militare , in poco tempo si sviluppa una vera è propria guerra tra i Commando Elite e I Gorgonauti i quali avrenno l'aiuto del giovane Alan e della bella Christy .

Joe Dante colleziona un'altro cult della cinematografia americana e in primis per i film per ragazzi come i precedenti Gremlins e Gremlins 2 dei film come questo in questione che pur avendo tensione e scene splatter non spaventano mai lo spettatore anzi lo fanno anche divertire e ridere di gusto , questo è per l'esattezza l'ultimo lavoro degno di nota della filmografia del talentuoso regista che si affermo come uno dei migliori realizzatori di film a basso budget come fu il Piranha del 1978 dove inizio a farsi conoscere da una buona porzione di pubblico .

Il film ha una buona inventiva e ci regala una delle migliori trasposizioni cinematografiche dove vediamo i giocattoli prendere vita come fu in futuro per la saga di Toy Story della Pixar , ma mentre quello è basato su i sani principi questo Small Soldiers vuole essere fuori dall'ordianario schiaffandocci in faccia uno scenario di guerriglia tra due fazioni giocose ma non tanto come il Commando Elite del maggiore Chip Hazard e i suoi uomini dai principi assai rissosi e la feccia Gorogonauta capitanata dal mite Archer e dai suoi fedeli e schivi alleati , il film è un susseguirsi di situazioni al limite della realtà ed è così che doveva essere del resto un lavoro realizzato dal buon Joe Dante che ci da del sano buon intrattenimento , dove si mette il gioco il principio della supremazia degli uomini alfa contro quelli che non possono o che non vogliono difendersi preferendo la fuga , mentre sorprende anche il ritratto del protagonista principale Gregory Smith che non ritrae il solito sfigato americano ma anzi è uno che di guai ne combina ed anche molti e con lo scopo di fregare la ragazza di un'altro un bel tipetto direi , mentre fa la sua bella figura una giovanissima Kirsten Dunst che poco tempo prima era apparsa anche nel film Jumanji insieme al compianto Robin Williams , mentre risultano ottimi gli effetti speciali utilizzati per la realizzazione delle scene di guerra in miniatura tra i soldatini rabbiosi e i pacifici mostriciattoli .

In conclusione un film che vale la pena di vedere , anche perchè fa parte di tutto quel filone di pellicole cult che in un modo o nell'altro noi ragazi degli anni novanta abbiamo visionato e amato , perchè nel profondo tutti vorrebbero dei strumenti di caos in miniatura .