Marcello, garzone in una drogheria, viene circuito dalla padrona di casa che vuole fargli sposare sua figlia Gina. L'incontro con un suo amico professore, scettico nei confronti del matrimonio e incline alle avventure sentimentali, lo convince a non lasciarsi prendere in trappola. Nel corso della notte Marcello fa un lungo sogno durante il quale gli sembra di aver già preso moglie e di dover rendere conto di fronte a un tribunale dell'accusa di omicidio, conseguenza della dura vita matrimoniale.
Note
I luoghi comuni non mancano e spesso il film si basa su un tipo di comicità datata. Ottimi caratteristi, ma si ride poco.
Orendo, come diciamo a Roma. Cast di lusso per un film di una noia mortale. Mi sono ritrovato, ad un certo punto (visto che era una registrazione) ad accelerare, non lo sopportavo più. Vedere fior di attori divertenti di quegli anni immiseriti dentro situazioni scontate, gag penose e dialoghi privi di vere battute, era intollerabile. In più, adesso Retecapri ha iniziato ad infilare… leggi tutto
A pensione da sei anni da una signora che vorrebbe combinare con la propria figliola un futuro matrimonio, il giovanotto Marcello tentenna tra prendersi un impegno sentimentale o continuare a far la vita da scapolo, in questo sostenuto dal distinto professore, amico suo, che è fiero celibe e predica vita serena correndo dietro alle donne, ma senza stringere legami. Dopo aver fatto un…
Orendo, come diciamo a Roma. Cast di lusso per un film di una noia mortale. Mi sono ritrovato, ad un certo punto (visto che era una registrazione) ad accelerare, non lo sopportavo più. Vedere fior di attori divertenti di quegli anni immiseriti dentro situazioni scontate, gag penose e dialoghi privi di vere battute, era intollerabile. In più, adesso Retecapri ha iniziato ad infilare…
Commediola dai toni leggeri con inserto onirico a creare sostanza. Certo per i tempi ironizzare sul matrimonio poteva causare seri problemi ad un film, ma per un lavoro del genere, visto mezzo secolo esatto dopo, si può tranquillamente minimizzare parlando di toni garbati e scenette striminzite ed inoffensive. Chiari è sempre bravissimo (e teatrale), Carotenuto e De Sica sono spalle di lusso.…
Cosa dobbiamo fare: ridere o piangere? Ma sì, ridiamoci sopra! Perché la faccenda, oltre che sconcertante, è anche ridicola. Il responsabile giovanile della CEI (cos’è una battuta?), don Nicola Anselmi, seguendo…
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Commenti (2) vedi tutti
Spazzatura degli anni 50.
commento di wang yu1 dei + bei film mai girati.
commento di kkk