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I quattrocento colpi

Regia di François Truffaut vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su I quattrocento colpi

di Luisa86
8 stelle

E' stupendo, assolutamente. Perchè gli date buono? Per me è ottimo e basta! E' un film assolutamente unico, pazzescamente realistico, riuscito ottimamente, il ritratto di un ragazzo e di una generazione triste, bruciata, vittima degli errori dei genitori e dell'incomprensione degli adulti. Un inno alla libertà, alla vita, al cinema. Alla letteratura. Unici rifugi di un bambino altrimenti soli. E' l'essenza della nouvelle vague. E' un indiscusso capolavoro. E' magnifico e magniloquente, è un fedele documentario che insegue senza lasciarlo respirare il protagonista, di cui conosciamo ogni mossa, pensiero, azione, miseria, tristezza, e resta lì sospeso in quell'ambiguo finale. Ha trovato il mare, ha trovato la sua libertà. Ma a che prezzo? E per farsene cosa, visto che è solo?

Sulla trama

Intelligentissima e piena di spunti per riflettere e dubbi inquietanti.

Sulla colonna sonora

Molto bella e adatta al film.

Cosa cambierei

Niente di niente, mai e poi mai.

Su Claire Maurier

Brava, anche se le tocca un ruolo davvero odioso!

Su Albert Rémy

Bravo.

Su Jean-Pierre Léaud

Divino. Un bambino così bravo, portato, serrato, realistico, non lo si trova facilmente... Grazie che Truffaut lo ha reso suo attore feticcio! Non vedo l'ora di vedere i sequel.

Su François Truffaut

Un genio. Inquadrature magnifiche, scene immortali (Daniel che gira su quella piattafrma, al momento non ricordo bene cos'era); la fine, Antoine Daniel che corre e guada il mare. L'idea pazzesca e originalissima di stare alle costole del protagonsta, di fatto presente in ogni momento e inquadratura.

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