Regia di Carlo Lizzani vedi scheda film
Il Maetsro Lizzani torna alla seconda guerra mondiale molti anni dopo il suo ACHTUNG BANDITI. proprio in quel film Lizzani ci mostrò tutte le correnti presenti tra i partigiani, gli scontri interni e le diverse idee.
qui invece decide di seguire da vicino Benito Mussolini nei suoi ultimi giorni di vita senza perdere però ciò che fu Achtung. Infatti oltre ai fatti storici Lizzani ci racconta i partigiani, con Franco Nero soldato ligio al dovere e un Calicchio più ragionatore e di libero pensiero a rappresentare due correnti forti.
il film a tratti vorrebbe essere quasi un diaro di quei giorni con alcune esagerazioni didascaliche che forse potevano essere smussate ma resta godibile e appassionante.
Red Steiger non è mi è piaciuto nella parte di Mussolini, quando si accetta di recitare nella parte di un personaggio storico gli eccessi di "artismo personali" o le "imitazioni forzate" sono sempre un errore, ma qui si esagera nella caratterizzazione del tutto personale del personaggio e non mi è piaciuta. Ho di gran lunga preferito il Mussolini di Adorf in IL DELITTO MATTEOTTI, forse con qualche accento da "imitatore" ma nel complesso superiore.
gli altri attori eseguono il compitino, bella la costruzione del personaggio della Petacci.
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