Regia di James L. Brooks vedi scheda film
Un divertimento da gustarsi per tutto il film in crescendo e lasciando spazio a riflessioni, mai ovvie. Chi dice che il film bello è solo drammatico??? Eppure gli esempi non mancano, ma la tiritera è sempre quella.
Coosceneggiato dallo stesso regista e corre benissimo sul filo delle caratterizzazioni, con personaggi, compreso il cagnolino davvero strumentalizzato alla perfezione, che vagano da una gamma all'altra per poi incrociarsi. Il carattere di Melvin è davvero odioso, senza riserve ed assistiamo al suo lentissimo passaggio che in fondo è quello che dovremmo fare molti di noi di fronte a certe scelte. E' lui che guida l'orchestra delle situazioni e gli altri lo seguono, ma non sempre a ruota come è anche giusto.
Una commedia sulla convivenza che ci avvinghia fino alla fine e di cui sentiamo l'estremo bisogno.
Chi mai direbbe che sono trascorsi dieci anni dalla sua uscita?!
Un uomo maturo vive la sua vita facendosi odiare da tutti, alla fine sente il bisogno di avvicinare una donna, una cameriera, che lo respinge e questo gli crea una crisi che lo porta a rivedere la sua vita comportamentale
da ricordare in un ruolo da caratterista Cuba Gooding Jr
La rivediamo con piacere nel ruolo originale della madre
Il gay, fatto in maniera morbida ma vera. Una bellissma interpretazione
Un Oscar per questo ruolo, perfetto.. e perfetta anche lei con la sua sensualità bislenca, ma nessuno può negare che c'è.
Con questo regista aveva già preso un altro Oscar, come non protagonista... Quanti Oscar dovrebbe avere specialmente in questi ultimi anni??!
Un regista che ha dato buone prove di regia, in vari generi, qui arriva a vette alte, compreso la direzione degli attori tutti eccelsi
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