Sei giovani indagano sui misteri nascosti di una vecchia villa abbandonata da oltre vent'anni. Nella villa era stata sterminata tutta la famiglia (padre, madre e una bimbetta) che l'abitava e nessuno era mai riuscito a identificare e arrestare il colpevole. Il sestetto si introduce nella dimora alla ricerca di indizi, ma strane presenze soprannaturali cominciano a manifestarsi...
Note
Qualcuno di recente ha tentato di rivalutare il cosiddetto "horror all'italiana". Causa persa in partenza. Vedere per credere.
Primo di una serie di apocrifi italiani prodotti da Joe D'Amato per sfruttare il successo del film di Raimi (Evil dead, La casa). Girato in massima economia, con attori improvvisati ma reso interessante per la sempre professionale regia di Umberto Lenzi.
Lo dico anche qui. "La Casa 3" non è il sequel apocrifo de "La Casa" di Raimi, cosa che praticamente tutti hanno pensato alla sua uscita. E' un film decorosissimo da vedere e per gli amanti dell'horror da non perdere.
I dialoghi sono infantili, situazioni incredibilmente pacchiane e scolastiche, nulla di positivo solo gli amanti del trash possono aprezzare questo film
Maggio, 1967. Sam Baker, titolare di una funeral home, viene rinvenuto -assieme alla moglie e alla piccola figlia Henrietta (Kristen Fougerousse)- deceduto. La polizia archivia il caso senza poterne dare una logica spiegazione. Vent'anni dopo Paul (Greg Scott), appassionato di computer e radioamatore, riceve un inquietante messaggio seguito da urla agghiaccianti ("Chi sei… leggi tutto
In una classifica delle case "apocrife" italiane questo per me è al secondo posto, dietro il bellissimo La casa 5 di Fragasso e davanti al mediocre La casa 4 di Laurenti. Come tutti i film della mitica FILMIRAGE di D'Amato girati negli USA, ha delle atmosfere davvero malsane che riescono a far sentire a disagio lo spettatore più di quanto si possa pensare. La storia è portata in scena in modo… leggi tutto
Un brutto film, noioso, che non fa' paura (e per un film che si definisce horror e' un fallimento).
E' vero che e' stato girato con 4 soldi e non si puo' pretendere piu' di quel tanto, ma Lenzi ha fatto sicuramente di meglio, forse l'horror non e' nelle sue corde.
Eppure so che questo film ha degli estimatori...degustibus. leggi tutto
Ghost-story nostrana anni 80' (dirige Umberto Lenzi e produce Aristide Massaccessi) che si inserisce nel filone delle case infestate, che con scaltrezza e faccia tosta tipicamente italiana, si spaccia (almeno sul mercato italiano) come terzo capitolo della saga di EVIL DEAD, diretta da Sam Raimi e giunta da noi con il titolo LA CASA. Vuoi per il bassissimo budget, vuoi per il pessimo cast e…
Narrativamente retorico, recitato alla bell'e meglio ma scenograficamente molto suggestivo. Classico b-movie in cui l’evidente penuria produttiva viene dominata e potenziata dalla divertente sfacciataggine estetica. Piccolo ma con (quasi) tutte le carte in regola per un facile entertainment; ha senso del macabro, la virtù della sintesi, il furore dello splatter. Intrigante…
Cominciamo subito col dire che questo film non c'entra niente con i due film diretti da Sam Raimi (La casa - The Evil Dead, 1981 e La casa 2 - Evil Dead 2, 1987), il titolo La casa 3 è solo stato appioppato in Italia per cercare di accalappiare qualche ignaro spettatore in più, mentre sui mercati internazionali è uscito col titolo Ghosthouse, che da noi fa da…
Ville accanto al cimitero, case di anime erranti, dimore teatro di malevoli sortilegi. Ancora: case del male, nere, grondanti sangue, sperdute nel parco, proiettanti ombre lunghe e con finestre sorridenti, magari…
Maggio, 1967. Sam Baker, titolare di una funeral home, viene rinvenuto -assieme alla moglie e alla piccola figlia Henrietta (Kristen Fougerousse)- deceduto. La polizia archivia il caso senza poterne dare una logica spiegazione. Vent'anni dopo Paul (Greg Scott), appassionato di computer e radioamatore, riceve un inquietante messaggio seguito da urla agghiaccianti ("Chi sei…
Lo sappiamo tutti, in America appena usciva un titolo di successo ecco che in Italia si puntava al sequel apocrifo.
E' successo con lo squalo, è successo con Alien, è successo perfino con Terminator....
Questa volta tocca al capolavoro di Sam Raimi "La Casa" e a lavorare a questo progetto nostrano e niete poco di meno che il grande Umberto Lenzi, qui camuffato da un buffo…
Un radioamatore esperto di computers (sic) si introduce con alcuni amici in una villa da tempo abbandonata, convinto che strani lamenti captati in un'audiocassetta provengano da quel luogo. Ben presto i ragazzi cominciano a rimetterci le penne uno a uno; la polizia li avverte troppo tardi: in quella villa, 20 anni prima, c'era stata una cruenta e inspiegabile strage.
1981: Sam Raimi…
Sequel apocrifo dei due "Evil Dead" di Raimi, questo film non è poi così male: qualche elemento inquietante (come il clown ghignante), una discreta dose di cattiveria che non risparmia nemmeno i più piccoli (la bambina fantasma e la ragazzina divisa a metà), gli effetti speciali non sono male, il sangue non manca e in più ha il pregio di negare completamente il lieto fine. Peccato però…
In una classifica delle case "apocrife" italiane questo per me è al secondo posto, dietro il bellissimo La casa 5 di Fragasso e davanti al mediocre La casa 4 di Laurenti. Come tutti i film della mitica FILMIRAGE di D'Amato girati negli USA, ha delle atmosfere davvero malsane che riescono a far sentire a disagio lo spettatore più di quanto si possa pensare. La storia è portata in scena in modo…
"La casa 3" è un ottimo esempio di film che raggiunge la sufficenza perché riesce a bilanciarsi completamente avendo dalla sua parte ottimi spunti e qualche sequenza azzeccata (e certe scene con il pupazzo se non fanno paura, perlomeno infastidiscono), dall'altra parte diversi buchi nel soggetto e nella sceneggiatura e qualche cazzatina degna di un film di serie B.
Buona atmosfera horror paura per tutto il film, tanti morti ammazzati,ma anche tanti errori!!le vittime non reagiscono quasi mai, la ragazza tagliata in due in una seconda inquadratura mentre è stesa lunga per terra sembra lunga due metri.Si è un film sgangherato ma gli do la sufficienza.
Il film ha un grosso pregio: quello di mettere veramente paura in parecchie scene (quasi tutte quelle con la bambina fantasma e il pupazzo ottimamente fotografate con una luce sinistra che le rende veramente inquetanti!)! Ma ha anche qualche difetto: pochi sviluppi convincenti nella trama (un pò prevedibile) e qualche effetto un pò rozzo (di fianco a buoni effetti nella stessa…
Pellicola spesso considerata, dagli amanti dei b-movie nostrani, tra le opere di Umberto Lenzi meno riuscite. Occorre tuttavia dire che, nonostante una pessima fotografia di Franco Delli Colli e una sceneggiatura (firmata da una sedicente Cinthia McGavin, ma più verosimilmente dallo stesso regista) colma di difetti, “La Casa 3” presenta quel contenuto minimo considerarsi quanto meno…
Sequel apocrifo dei films di Raimi,diretto da uno specialista del poliziesco: in questo caso abbiamo la storia più scontata narrata nella maniera più scontata senza un briciolo d'inventiva , anzi un vero e proprio saccheggio (locations e colonna sonora comprese ), inoltre gli attori sono antipatici e poco credibili .Solo per teen agers che non hanno mai visto un film dell'orrore.
P.S :…
uno dei peggiori film di umberto lenzi.scene stupide idioti ke ridono e gridano al lupo al lupo!!
ke idiozia ,un film ke è un finzione nel film.
in una scena si vede una ragazza ke viene aggredita dal pupazzo della bambina morta all'inizio del film nella casa...ma,..il pupazzo è solo poggiato sul corpo della ragazza e nn gli sta facendo nulla!! pero la ragazza urla e ride compiaciuta del…
Situazioni forzate, banali, assurde, assenza totale di suspence, dialoghi campati in aria, storia esile dove niente aiuta a sollevare il risultato finale del film, visivamente irrilevante e attori incapaci (specialmente le pessime attrici); c'è appena qualche labile spunto interessante che nel contesto però non conta. 2 1/2
E' secondo me un buon film horror che,nonostante qualche pecca,sa rendersi inquietante e a tratti angosciante(in positivo). E' vero,l'horror all'italiana è sempre stato un pò scadente,ma comunque questo film non ne è la prova più eclatante.
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Commenti (5) vedi tutti
Primo di una serie di apocrifi italiani prodotti da Joe D'Amato per sfruttare il successo del film di Raimi (Evil dead, La casa). Girato in massima economia, con attori improvvisati ma reso interessante per la sempre professionale regia di Umberto Lenzi.
leggi la recensione completa di undyingModesto horror italiano girato negli USA sotto pseudonimo da Umberto Lenzi.
leggi la recensione completa di Roberto T.Lo dico anche qui. "La Casa 3" non è il sequel apocrifo de "La Casa" di Raimi, cosa che praticamente tutti hanno pensato alla sua uscita. E' un film decorosissimo da vedere e per gli amanti dell'horror da non perdere.
leggi la recensione completa di ClintZoneVabbè dai, c'ha provato … :D
commento di lonestarI dialoghi sono infantili, situazioni incredibilmente pacchiane e scolastiche, nulla di positivo solo gli amanti del trash possono aprezzare questo film
commento di lucainsane