Regia di Bruce Beresford vedi scheda film
Un "Ponte sul fiume Kwai" al femminile, così si potrebbe definire "Paradise Road". Infatti, sono molte (forse troppe) le analogie con il capolavoro del 1957: la guerra, la prigionia, le ambientazioni... Qui, ciò che consente di dare un senso alla vita dei prigionieri non è la costruzione di un ponte ma la formazione di un coro. La musica ed il canto consentiranno alle prigioniere di dimostrare ai loro aguzzini giapponesi, ma soprattutto a se stesse, di essere sempre libere, almeno nell'animo e nello spirito, innalzandosi fino al Paradiso... Un film toccante con una grandissima Glenn Close, in una delle sue migliori interpretazioni di sempre, ma con tante altre ed altrettanto brave attrici, Cate Blanchett su tutte. Un film dove la forza di volontà dell'essere umano supera qualsiasi nemico e dove la potenza della musica scioglie tutto, anche i cuori più neri. Voto: 8-.
Grandissima, come sempre, in una delle sue migliori interpretazioni. Spero che le abbiano dato un qualche riconoscimento per questo film, altrimenti sarebbe uno scandalo.
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