Regia di Billy Wilder vedi scheda film
"L'appartamento" diretto nel 1960 dal
maestro Billy Wilder,non esagero a definirlo
un capolavoro della Commedia e non solo.
La storia si svolge a New York e racconta
che la carriera di Bud Baxter,detto Ciccibello,
impiegato in una grande compagnia di assicurazioni,
dove fa fa balzi da gigante,ma il merito non è legato
alla sua professionalità nel lavoro.
Bud deve tutto al fatto che possiede un piccolo appartamento
che concede ai suoi superiori,quando vogliono passare
la notte con le loro amichette.
Però un giorno Bud, che ha ceduto
la chiave al capo del personale,
scopre che la donna che sta con lui e Fran,
una delle addette agli ascensori che lui è innamorato.
Il Film prodotto dalla United Artists è
scritto,sceneggiato (in collaborazione
con I. A. L. Diamond) e diretto dal maestro
Billy Wilder ,che questa volta costruisce
una Commedia con la maggior
parte ambientato in un appartamento
e sceglie di realizzarlo con un meccanismo
a incastro che funziona come un orologio,e punta tutto
sull'enorme bravura di Jack Lemmon e Shirley MacLaine.
Il maestro con la metafora della Commedia e
con un impiegato che fa di tutto per far carriera,
per narrarci di come vanno le aziende e come
ogni sistema di corruzione dilaga dentro,
e di questo è ancora oggi attuale.
Poi disegna i personaggi in maniera ineccepibile,
dove il contabile Bud è uno scapolo che
per colpa dei capi che vanno con le donnine
nel suo appartamento viene preso per un
dongiovanni,ma lui segretamente ama
Fran,innamorata del suo capo,che tenta
il suicidio a casa sua appunto,ed è una
donna malinconica e sconfitta.
Memorabile la scena dove Bud scola
gli spaghetti con la racchetta.
Da segnalare la buona direzione degli Attori
dove figurano anche:
Fred MacMurray-Jack Kruschen-Ray Walston-
David Lewis-Joan Shawlee-Edie Adams
e Hope Holiday.
Invece nel reparto tecnico segnalerei
la Fotografia in bianco e nero di Joseph LaShelle,
le belle musiche di Adolph Deutsch e John Reading
e le scenografie di Alexandre Trauner e Edward G. Boyle,
e infatti la pellicola fu premiata con cinque premi Oscar:
miglior film,regia,sceneggiatura,montaggio e scenografia,
poi 3 Golden Globe e 3 premi BAFTA e la Coppa Volpi
per la miglior attrice (Shirley MacLaine)
alla Mostra del cinema di Venezia del 1960.
In conclusione l'ennesimo capolavoro
di Billy Wilder che realizza un punto
di riferimento per la Commedia,
e dove avrebbe fatto scuola per i Cineasti che verranno
negli anni avvenire,e costruisce un meccanismo
che funziona come un orologio e a incastro che
è fluido e diverte molto,con un messaggio
di fondo su come va il mondo del lavoro
pieno di ogni tipo di corruzione,e dove
l'"Happy End" non stona,anzi è stato molto
imitato.
Però viene nostalgia perché delle Commedie
così,oggi le vediamo con il binocolo
e anche per questo rimangono
memorabili nel tempo.
Il mio voto: 8,5.
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