Regia di Clyde Geronimi, Wilfred Jackson, Hamilton Luske vedi scheda film
Infastidisce un pò questa borghesia da quattro salti in padella e te li sei già mangiati (caminetto, cane, pargoletto, gita inopportuna), ma in fondo regna la dolcezza del rapporto tra cani e umani. Tony e Joe sono "i mejo fancazzisti" e coi loro baffoni e i loro passaggi segreti fanno pensare al mondo felicemente sotterraneo di Irma la Dolce (comunque successivo)
Per il resto una classica parabola disneyana dei salvati in cerca di pepite nell'aurea mediocritas borghese, ma almeno ha il pregio di non durare molto. In ogni caso non mi sento di scorticarmi le mani per un'opera del genere, anche se romantica e piena di bei sentimenti, se non altro per non fare un torto a Martin Eden e alla sua lotta esistenziale.
Anche perchè su questo filone del racconto di formazione preferisco di gran lunga l'avventuroso "Gli Aristogatti".
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