Un pilota di linea, Jed, viene abbandonato dalla fidanzata. Il giovane, cinico solo in apparenza, rimane scosso per l'accaduto e decide di abbandonare la città. Dalla stanza nella quale alloggia intravede nell'appartamento di fronte un'avvenente baby sitter che desta la sua curiosità. Decide di telefonarle e di chiederle un appuntamento, ma l'uomo non sa a che cosa andrà incontro: lei è una psicopatica che lo confonde col fidanzato morto.
Note
Primo ruolo da protagonista per la Monroe in un dramma psicologico girato in tempo reale e primo film della Bancroft. Lei è brava, ma la tensione c'è solo a tratti.
Jed (Richard Whidmark) e' un pilota di linea che viene lasciato dalla sua fidanzata, che lo accusa di essere un individuo cinico ed egoista. Nell'albergo in cui alloggia, Jed conosce Nell (Marilyn Monroe) un'avvenente baby sitter e ne rimane folgorato. Ma Nell si rivelerà ben presto una ragazza pericolosamente disturbata. … leggi tutto
Devo ammetterlo: quando si parla di Richard Widmark sono di parte. E' sempre stato infatti uno dei miei attori preferiti, ho sempre avuto grande simpatia per questo attore, al di là del suo straordinario…
Jed (Richard Whidmark) e' un pilota di linea che viene lasciato dalla sua fidanzata, che lo accusa di essere un individuo cinico ed egoista. Nell'albergo in cui alloggia, Jed conosce Nell (Marilyn Monroe) un'avvenente baby sitter e ne rimane folgorato. Ma Nell si rivelerà ben presto una ragazza pericolosamente disturbata. …
Un uomo spia attraverso la finestra dirimpetto, un ascensorista teme di perdere il posto, una madre ha un brutto presentimento, una bambina giace legata; tanta agitazione suggerirebbe una causa, ma quale?
Artificioso dramma da camera incentrato su una malata di mente che fa la baby sitter. Anche se capitati male gli attori hanno comunque un peso specifico non indifferente.
Spendo solo qualche parola per ringraziarvi, di quello che sta diventando, grazie a voi, questo appuntamento settimanale. Avevamo iniziato con una prima eforse un po' demoralizzante puntata, con un solo concorrente; ma…
Nonostante duri solo 1 h e un quarto, tutta la prima ora è lentissima e praticamente priva di tensione mentre l'ultimo quarto d'ora risolleva un pò il tutto. Personaggi e sceneggiatura piuttosto inverosimili, poichè soltanto un idiota - nel caso specifico l'addetto agli ascensori in un albergo, interpretato dall'ottimo Elisha Cook Jr. - affiderebbe una bambina…
Non-luogo d'incontro ideale per anime in viaggio, nascondiglio perfetto per fuggiaschi cronici (o occasionali), scenario di traffici oscuri, luogo d'elezione per incontri illeciti. Dall'Overlook al Bates Motel, dal…
Happy birthday, Marilyn! inanticipo di un giorno, giusto per non dimenticarmi! Eh, già, il 1 giugno avrebbe compiuto 80 anni una delle dive indimenticate di Hollywood. Quale migliore occasione per dedicare una play,…
L'importante è convivere con sé stessi , pena l'impossibilità di convivere con gli altri . Delegare agli altri non solo la propria felicità ma l'intera esistenza è vergognoso , è egoismo abietto . Rifugiarsi…
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Commenti (3) vedi tutti
leggi la recensione completa di michelLento, poco interessante, con una Monroe impacciata.
commento di moviemanDrammone hollywodiano con la Monroe inverosimile ed un Richard Widmark che non crede tanto al progetto.
commento di IGLI