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Matilda 6 mitica

Regia di Danny DeVito vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su Matilda 6 mitica

di zombi
8 stelle

se da piccoli esorcizziamo la paura pensando che da grandi nulla ci spaventerà, poi da grandi, quando ogni tipo di ostacolo ci pare una minacciosa montagna irta di ostacoli mortali, l'unico rimedio possibile ci pare quello di diventare degli insensibili aggressivi che ritengono tutto ciò che non è come noi come un inutile orpello di una natura bizzarra? matilda è stata partorita da una famiglia di zotici arricchiti col pericoloso commercio di articoli rubati, che ritengono la lettura quantomeno una cosa degenere, e costringono la bimba ad essere sani e normali come loro che si rincitrulliscono con ogni tipo di programma spazzatura spacciato in televisione. si decidono a mandarla a scuola, solo quando nel concessionario del padre di matilda si presenta un'orribile menhir umano che gestisce una scuola con pugno di ferro, che è di per sè un eufemismo, pensando alle molteplici punizioni cui sottopone i suoi iscritti. matilda è felicissima di poter frequentare una scuola e soprattutto altri ragazzini. la scuola altro non è che un residuato archeologico industriale con tanto di minacciosa ciminiera, ma la maestrina è uno splendore di amorevolezza che ovviamente nasconde un tristo segreto. la voce narrante ci narra tutto senza che risulti invasiva o fastidiosa. la favola si snocciola sotto gli occhi degli spettatori tra la squallida famiglia di matilda e i federali che lo spiano stancamente di fuori, la scuola e il suo mondo  e matilda che scopre di avere dei poteri magici che lentamente con esercizio costante riesce a gestire e ad utilizzare a dovere. e anche la favola diretta da de vito è un film delizioso che riesce a sostenere il peso di essere ciò che vuole essere, gestendo bene gli ingredienti reali, fantastici e orrorifici che una favola solitamente ha nella sua ricetta. matilda è una ragazzina che non si fa intimorire da nessuno e sa perfettamente che leggere e informarsi è indispensabile pe riuscire nella vita. il sapere le cose la rende forte di spirito e i poteri ovviamente l'aiutano dove la sola perseveranza non basterebbe. in un mondo di orchi che si accaniscono sull'infanzia in ogni modo inimmaginabile, la signorina trinciabue è un bell'esempio fantastico di oppressore con lo strozzatoio e tutti i lanci a cui destina i bambini "disubbidienti". sapere cosa l'ha ridotta così aiuterebbe a guarirla da un disagio che probabilmente la curerà solo la morte? il lieto fine non si fa attendere. matilda e la famiglia divorziano amorevolmente, senza (troppi) rancori, e mentre la prima può esimersi dall'utilizzare i poteri magici accudita amorevolmente dalla maestrina honey, la seconda fugge dalle sirene dei federali. visto anni fa, si riconferma una gradita visione.

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