Regia di Roman Polanski vedi scheda film
Una sceneggiatura millimetricamente, una regìa illuminata e tre interpretazioni memorabili per una sorta di neo-noir assolutamente da non perdere.
Neo-Noir per eccellenza, “Chinatown” è un altro tassello del bellissimo e composito mosaico che è la filmografia di Roman Polanski. La rappresentazione decadente ma allo stesso tempo non priva di un certo senso dell'umorismo di una Los Angeles in era pre-metropolitana è semplicemente fenomenale. Tutto gira qui alla perfezione: dalla sceneggiatura 'millimetrica' di Robert Towne, alle musiche di Jerry Goldsmith, alla regìa illuminata di Polanski (che per l'occasione compare anche come attore, è l'uomo col coltello che sfregia Gittes) alle interpretazioni dei due protagonisti Nicholson e Dunaway, per non parlare di quella magistralmente mefistofelica di John Huston.
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