Forse, qua e là, soporifero e con un andamento veramente lento in alcuni punti. Ma, rivisto, vale sempre la parola capolavoro.

"Dimenticatelo Jake. È Chinatown".

Noir torbido e intricato, affascinante e sgradevole alla stesso tempo. Jack Nicholson è come sempre infinitamente antipatico.

I guai giudiziari di Polanski iniziarono dopo questo film, che pur non nascendo come film di denuncia è anche lo sguardo spietato di un intellettuale europeo che coglie le contraddizioni ben conosciute della società americana, deciso a rimanerne fuori. Una coincidenza?

Elegante, affascinante, coinvolgente e ricco di fascino.

La scheda di Filmtv è piena di spoiler!

Un perfetto neo-noir in cui Polanski, usando come punto di vista il personaggio del grande Nicholson, racconta una storia struggente e ricca di suspense, le cui riflessioni sulla corruzione e sui drammi familiari arrivano con lucidità ed efficacia allo spettatore. La fotografia ricca di penombre accentua le atmosfere anni '30 della scenografia. 9

Neo-Noir ambientato negli anni ‘30 dell'espansione di Los Angeles, dove l'acqua è un bene prezioso ma il denaro, ovviamente, lo è ancora di più. Cosa si può comprare, cosa si può volere di più quando si è già ricchi sfondati? "Il futuro".

Una sceneggiatura millimetricamente, una regìa illuminata e tre interpretazioni memorabili per una sorta di neo-noir assolutamente da non perdere.

Ottimo Nicholson ,ottimo Polanski, ottimo film! 

Nessun commento,solo voto: 10

Da non perdere! Grande Polanski!

Voto 7,5. [29.08.2011]

capolavoro assoluto.

Bellissimo film poliziesco. Uno dei più riusciti di Roman Polanski.

VOTO: 8/10. Molto bello.

Film carino con un grande Nicholson.

Splendidi il flirt fra Nicholson e Dunaway e il finale tragico. Per il resto è un bel film. Polanski ce l'ha con i vecchi capitalisti potenti (vedi Rosemary's baby) e fa bene. Voto 7.

ok un po troppo lungo ma molto bello

NICHOLSON, POLANSKI, … Ci sarebbe da aggiungere altro? Forse il finale poteva essere meno amaro e crudele, ma come biasimare il povero Polanski. Grande noir asfittico.

Un film molto solido, dalla buona sceneggiatura e regia. I protagonisti sono straordinari.

Polanski ha quasi sempre diretto film splendidi, qui tocca l'apice, direi che è il miglior Polanski di sempre.

Un noir magistralmente diretto da Polanski. Perfetti Nicholson e Dunaway. Eccessivo l'oscar per la sceneggiatura, troppo confusa e precipitosa nel finale. Voto: 7+

noir un pò lento ma piacevole, con alcuni punti memorabili. Nicholson nella parte del duro è geniale, solo in shining è riuscito a fare di meglio.

Bisogna che me lo rivedo uno di questi giorni,ricordo di non averci capito niente la prima volta che lo vidi,comunque resta uno dei noir meglio costruiti della storia del cinema.Adoro la Dunaway in questo film,e mi fa anche un pò di tenerezza.

Bel noir, mi ha un po' addormentato per la lentezza con cui si evolve la trama, cmq intrigante. Personalmente credevo meglio, ma si deve considerare che non conoscevo pressocchè nulla di polanski eccetto "il pianista". Grande Jack Nicholson.

Credevo molto meglio, abbastanza noioso in certi punti e non coinvolge più tanto, anche se jack Nicholson è perfetto come sempre!

GRANDE NOIR NEO-CHANDLERIANO!POLANSKI,DA GRAN CINEFILO,RESUSCITA UNO DEI CAPISALDI DEL CINEMA AMERICANO,E LO TRASFORMA IN UNA DELLE SUE PERSONALI DISCESE ALL'INFERNO,CON CLASSE ED IRONIA.INDIMENTICABILE!

Polanski realizza un noir straordinario che coinvolge dall'inizio alla fine. Il cast è di prim'ordine con Faye Dunaway che ti rimane impressa nella mente anche dopo la fine del film. Sicuramente, uno dei film più belli che abbia mai visto.

Duro, smaliziato, intelligente. Dall'obitorio al country club una città spietata e torbida. I personaggi sembrano usciti dalle migliori pagine di Spillane. Un bel film. Davvero E senza nessuna redenzione come i veri noir.