Regia di E. B. Clucher (Enzo Barboni) vedi scheda film
Questo film della coppia Spencer-Hill è forse il migliore insieme al seguito "Continuavano a chiamarlo Trinità" e a "Due superpiedi quasi patti". Senza dubbio un western atipico ma con tutti i "luoghi comuni" del Western: i buoni, i cattivi, i mormoni, le mandrie di cavalli, lo sceriffo, il vecchietto, le belle ragazze da difendere mancano solo i morti, in compenso ci sono tanti cazzotti, schaffoni ecc. ingrdienti basilari nei film della coppia più simpatica del cinema italiano preceduta solo da Totò e Peppino. Il Film è ricchissimo di momenti spassosi, come l'incredibile e gustosissima mangiata di fagioli di Trinità che esclama alla fine "...comunque i fagioli erano uno schifo..." Oppure il tormentone del messicano che ricercato ingiustamente si lamenta dei gringos o anche il mitico bagno nella tinozza di Trinità che alla fine si riveste con i soliti vestiti polverossissimi...
Un capolavoro e non guardatemi male adoro questo film, ha la mia età e tutte le volte che lo vedo anche se ho già cenato mi farei volentieri una padellata di fagioli.
La trama scorre che è una bellezza dall'inizio alla fine con un ritmo sempre serrato, non ci si annoia mai neanche alla 128° visione!!!
La fischietto nei momenti tristi e subito mi devo fare una "fagiolata"
Nulla dovreste essere voi a dedicare a questa coppia le pagine del vostro settimanale con una seria analisi dei loro film! Speriamo presto!
Terence Hill è Trinità altro che Don Matteo
Niente di meglio che "Bambino"
Eccellente la regia di Barboni che non ha nulla da invidiare a Sergio Leone. Notevole l'inquadratura sulla faccia di Mortimer (uno dei due Killer assoldato dal "Maggiore" per far fuori Trinità e Bambino)con lo zoom sull'angolo della bocca che sorride lievemente quando gli viene specificato che "...l'aiutante è veloce..."
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