Montgomery Brewster, detto Monty, di mestiere fa il lanciatore in una squadra di baseball. Un giorno gli muore un prozio che gli lascia in eredità trecento milioni di dollari. Con una sola clausola: dovrà sperperarne trenta entro un mese. Con l'ulteriore avvertenza che non potrà acquistare case, terreni o altri beni durevoli. Né potrà rivelare ad alcuno le ragioni di questa improvvisa mania per lo sperpero.
Note
Insolita commedia diretta da un regista maestro di film d'azione. Walter Hill sa perfettamente come dare ritmo a un meccanismo cinematografico, ma questa volta la storia e il genere non gli appartengono fino in fondo.
Film perfettamente inquadrato negli anni '80 quando il capitalismo aveva un significato ben diverso da quello che ha acquisito oggi. Tutto sommato film godibile per passare piacevolmente del tempo.
Questo inno paradossale al Capitale non mi è mai piaciuto, continuo a trovarlo piuttosto irritante e poco divertente, soprattutto nella seconda parte, quando entrano in scena due delle più enormi stupidaggini americane: le elezioni ed il baseball :-) Voto 5.
Idea già sfruttata in passato; ma Walter Hill (nuovo alla direzione di una commedia!) e Pryor sono due mostri sacri e lo spasso è garantito. Almeno la prima mezz'ora è esilarante dall'inizio alla fine.
Secondo me è un film riuscito e divertente, con un buon ritmo, e lo dico senza nulla togliere all'originale di Allan Dwan “Milioni in pericolo” del 1945, che purtroppo non ho visto.
Altre commedie di Walter Hill non mi sono andate a genio, nonostante gli indiscussi pregi. Come è il caso di “48 ore”, ad esempio, dove la commistione di commedia e violenza… leggi tutto
Commedia divertente ed insolita che regala momenti di sana comicità, con Pryor in gran forma nel tenere la scena. Il ritmo è ben cadenzato, coinvolgendo lo spettatore nelle incredibili vicende del protagonista che ispira indubbiamente simpatia. Peccato per le scorciatoie semplificatrici intraprese in alcuni punti della trama che ridimensionano la freschezza narrativa della storia e riconducono… leggi tutto
“Chi più spende... più guadagna” è cero fra i film meno riusciti dell'intera carriera di Walter Hill, notoriamente più a suo agio nei film d'azione, nonché di quella di John Candy, la cui parte è troppo secondaria per poter tener su la baracca. Da un lato si ride col contagocce, dall'altro il messaggio che si vorrebbe trasmettere è… leggi tutto
Secondo me è un film riuscito e divertente, con un buon ritmo, e lo dico senza nulla togliere all'originale di Allan Dwan “Milioni in pericolo” del 1945, che purtroppo non ho visto.
Altre commedie di Walter Hill non mi sono andate a genio, nonostante gli indiscussi pregi. Come è il caso di “48 ore”, ad esempio, dove la commistione di commedia e violenza…
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Commenti (11) vedi tutti
Essere spendaccioni e scialacquatori, alle volte, fa arricchiere, e fa anche del bene ad altre persone....
leggi la recensione completa di BalivernaFilm perfettamente inquadrato negli anni '80 quando il capitalismo aveva un significato ben diverso da quello che ha acquisito oggi. Tutto sommato film godibile per passare piacevolmente del tempo.
commento di TortellaüberallesQuesto inno paradossale al Capitale non mi è mai piaciuto, continuo a trovarlo piuttosto irritante e poco divertente, soprattutto nella seconda parte, quando entrano in scena due delle più enormi stupidaggini americane: le elezioni ed il baseball :-) Voto 5.
commento di ezzo24Opera minore del maestro Hill!
commento di vjarkivTroppo confusionario. Voto 4
commento di MagicTragicCommedia simpatica e abbastanza originale sullo sfondo dell'america di metà anni '80. Per trascorrere un paio d'ore tranquille con qualche risata. 7
commento di near87L'inizio è parecchio noioso ma poi quando ingrana diventa davvero un film gradevole e divertente
commento di ControventoUno spasso dall'inizio alla fine, una commedia semplice ma divertente e ben costruita, condita da due attori di grande bravura.
commento di Utente rimosso (Luke Vacant)Più confusione che altro,una storia che mi ha offerto rari momenti di comicità.voto 4
commento di wang yuIdea già sfruttata in passato; ma Walter Hill (nuovo alla direzione di una commedia!) e Pryor sono due mostri sacri e lo spasso è garantito. Almeno la prima mezz'ora è esilarante dall'inizio alla fine.
commento di DaltonCarina commedia un pò in stile 48 ore. Simpaticissimi i protagonisti ritmo ben dosato si ride di gusto.
commento di supadany