La recensione su Eterno femminile

di alan smithee

5 stelle

FESTA DEL CINEMA DI ROMA 2017 - SELEZIONE UFFICIALE

La vita, l'opera, la battaglia della scrittrice messicana Rosario Castellanos rivive nel biopic appassionato che la regista Natalia Beristain le dedica.

Una donna di suo timida e riservata che tuttavia comprende che per riuscore a far ottenere una pari dignità al suo stesso sesso, alle donne del suo paese segregate o almeno sacrificate ad un ruolo casalingo che non permette loro libertà di professione e di libero pensiero ed espressione, è necessario ribellarsi, urlare al mondo la propria indignazione: anche di fronte ad un marito che pare assecondarla, ma che poi è il primo a cercare di opporsi ogni qualvolta la donna eccede i limiti che non hanno ragione di esistere, almeno in una società libera e che tutela le pari opportunità.

Grande impegno, grande sensibilità di approccio dell'attrice Karina Gidi, per un film che si avvale pure della valida presenza del noto attore Daniel Gimenez Cacho.

Peccato che la pellicola non osi sperimentare un pò di più ma rimanga come trattenuta da un'enfasi melodrammatica che finisce per rendere lo svolgimento molto meno interessante della dinamica delle tematiche che invece affronta, risultando lo stile un pò inerte, un pò demodé, un pò troppo superato.

Resta la testimonianza rivoluzionaria di una donna che ha saputo rivendicare la sua essenza di donna, madre di famiglia, moglie, insegnante e scrittrice, senza per questo dover sacrificare nessuna delle singole sfaccettature in cui ha saputo eccellere e distinguersi con tanta disinvoltura.

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