Regia di Robert Aldrich vedi scheda film
L'invidia è quella che rode Baby Jane ex bambina prodigio che si affermò nel lontano 1917 e che si vide poi scavalcata nella fama e nella celebrità dalla sorella che nel 1935 raccolse e fece suoi tutti gli allori di Hollywood.
Le due donne (straordinarie le caratterizzazioni grottescamente "esagerate" della Crawford e soprattutto di Bette Davis) ormai condannate all'inevitabile viale del tramonto, vivono ancora insieme: Baby Jane che rosa dall'odio verso la sorella si rifugia spesso nel suo glorioso passato tenendo in braccio una bambola e vezzeggiandosi come una bambina (ormai laidamente oltraggiata dalla vecchiaia); la sorella costretta invece in carrozzella per infermi da un incidente (la storia ha anche risvolti gialli) che per la sua inabilità motoria è in totale balia dell'altra e ne deve subire le angherie più crudeli.
Un capolavoro assoluto che conferma la predilezione di Aldrich per l'eccesso e la sua vocazione a raccontare la violenza del destino umano con ridondanti barocchismi..
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