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Spider-Man: Attack of the Octopus

Regia di William Minsky vedi scheda film

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La recensione su Spider-Man: Attack of the Octopus

di Marco Poggi
7 stelle

Chi salverà il giornalista Jameson dai pericolosi tentacoli dal dottor Octopus? Spider-man, ovviamente, che ha i suoi soliti problemi amorosi con Mary Jane. Divertente cortometraggio a basso costo sull'eroe Marvel di Stan Lee, che si fregia di un attore molto comvincente nel ruolo di Peter Parker e di un dottor Octopus molto extra-large.

Chi salverà il giornalista j. Jonah Jameson, editore irascibile e brontolone del "Daily Bugle", rapito dal tentacolare dottor Octopus? Spider-man, ovviamente, che ha i suoi soliti problemi amorosi con Mary Jane Watson (il ragazzo che fugge via per cambiarsi Spider-man perché sente un pericolo nel bel mezzo d'un appuntamento amoroso è un classico di molti supereroi dalla doppia identità). Divertente mediometraggio a basso costo sull'eroe Marvel di Stan Lee, che si fregia di un attore-acrobata molto comvincente nel ruolo di Peter Parker (finalmente romitiano, senza capelli a banana per giustificare il ricciolo ribelle di Peter ed universitario, come piace a me) e di un dottor Octopus molto extra-large (doc Ock, il mio ragno-cattivo preferito, non è mai stato una silfide nei fumetti, quindi non stupitevi se qui sembra un Kingpin con la parrucca alla Beatles),  armato di quattro tentacoli di stagnola e al comando di una banda di criminali pronti per essere malmenati dall'arramicamuri, in stile telefilm di Batman degli  anni'60. Discreto mix d'azione e umorismo, con effetti speciali e costume abbastanza decenti, che non tradisce lo spirito dei fumetto da cui è tratto, anche se qua e là si permettono simpatiche licenze poetiche (vedi l'orsacchiotto che mister Jameson si porta a letto e  la demenziale intervista finale del dottor Destino). Simpatico il Jameson con gli occhialini e in vestaglia, ironico al punto giusto il Flash Thompson delle scene iniziali al ristorante, da denuncia la parrucca rossa di Mary Jane (fa sembrare l'attrice che la interpreta una sorta di Milena Vukotic americana). Buone le musiche rock che aggiornano al 2002 quelle jazz dello show animato del 1967-70, azzeccata la sigla iniziale dove s'intravede l'Uiomo Ragno che combatte i supercriminali dei cartoons. Da vedere!

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