Sam, una giovane adolescente, è una delle ultime persone rimaste sulla Terra dopo un cataclisma che ha annientato il pianeta. Con l'ultima navicella spaziale che partirà da lì a poco, Sam si ritroverà ad affrontare un difficile dilemma: unirsi al resto dell'umanità e ricominciare altrove la sua vita o rimanere sulla Terra come naufraga nell'unico mondo che abbia mai conosciuto.
Rende bene la tristezza della situazione ed il dolore della scelta della protagonista. Si doveva forse vivacizzare il montaggio con qualche flashback, perché la noia è sempre dietro l'angolo. Voto 6.
A me è piaciuto molto e non capisco come si possa definire banale. Il tema non sarà originalissimo, ma è comunque attuale e a essere originale è il personaggio di Sam, che si pone degli interrogativi a cui forse dovremo rispondere prima di quanto immaginiamo.
In tempi non sospetti, più voci hanno lanciato un grido d’allarme: il punto di non ritorno per intraprendere le azioni indispensabili per impedire che il nostro pianeta diventi inospitale per l’umanità, si sta avvicinando ad ampie falcate e forse è più prossimo di quanto le più fosche previsioni dicano.
Per il pianeta non sarà altro che un… leggi tutto
Il giovanissimo e, a nostro avviso, talentuoso regista nato a Parigi, Jonathan Helpert (trentacinquenne), si cimenta in una parabola a meta' strada tra la fantascienza e l' ecologia che riesce a dipingere, in un oscuro e distopico scenario, quel che e' rimasto del nostro povero pianeta: nulla di nulla se non la rassegnazione a trasferirsi in altri luoghi molto piu' lontani ma vivibili.
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In tempi non sospetti, più voci hanno lanciato un grido d’allarme: il punto di non ritorno per intraprendere le azioni indispensabili per impedire che il nostro pianeta diventi inospitale per l’umanità, si sta avvicinando ad ampie falcate e forse è più prossimo di quanto le più fosche previsioni dicano.
Per il pianeta non sarà altro che un…
Il giovanissimo e, a nostro avviso, talentuoso regista nato a Parigi, Jonathan Helpert (trentacinquenne), si cimenta in una parabola a meta' strada tra la fantascienza e l' ecologia che riesce a dipingere, in un oscuro e distopico scenario, quel che e' rimasto del nostro povero pianeta: nulla di nulla se non la rassegnazione a trasferirsi in altri luoghi molto piu' lontani ma vivibili.
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Commenti (5) vedi tutti
Il tema è interessante ma è impossibile non addormentarsi durante la proiezione di questo film...
commento di Aiace68Rende bene la tristezza della situazione ed il dolore della scelta della protagonista. Si doveva forse vivacizzare il montaggio con qualche flashback, perché la noia è sempre dietro l'angolo. Voto 6.
commento di ezzo24A me è piaciuto molto e non capisco come si possa definire banale. Il tema non sarà originalissimo, ma è comunque attuale e a essere originale è il personaggio di Sam, che si pone degli interrogativi a cui forse dovremo rispondere prima di quanto immaginiamo.
commento di LalauraUn film che parte da un'idea valida (seppur inflazionata) ma che non si sviluppa sufficientemente bene da risultare originale né intrigante. Voto 5
commento di ValekA me è piaciuto , mi dispiace tantissimo che venga considerato banale
commento di DeatFly