Trama
Dopo aver presentato un suo corto al Sundance Film Festival del 2008, il giovane e promettente regista irlandese Simon Fitzmaurice ha scoperto di essere affetto da SLA. A soli 34 anni, ha appreso dai medici di avere solo altri quattro anni di vita davanti a sé. Anziché lasciarsi abbattere e in attesa del terzo figlio dalla moglie, Simon ha deciso di mettere da parte lo shock iniziale e di concentrarsi solo sui suoi desideri. In tal modo, sebbene la malattia progredisse, è riuscito a dirigere il suo primo film My Name is Emily usando solo gli occhi e a presentarlo al pubblico nel 2015. La sua è divenuta così la storia di un uomo che è riuscito a sfidare la SLA e a realizzare con grande ottimismo il suo più grande sogno.
Note
Nella versione originale, il documentario ha la voce narrante dell'attore Colin Farrell.
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