Espandi menu
cerca
Il vedovo

Regia di Dino Risi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

LorCio

LorCio

Iscritto dal 3 giugno 2007 Vai al suo profilo
  • Seguaci 145
  • Post 34
  • Recensioni 1625
  • Playlist 251
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il vedovo

di LorCio
10 stelle

Povero Alberto Nardi! Pieno di debiti e con i creditori alle calcagna, è pure vittima della ricchissima e tirannica moglie, che, sotto mentite spoglie, è anche strozzina. Il suo patrimonio è intoccabile e solo alla sua morte lo potrà ereditare. Se solo morisse... Finché il treno sul quale viaggiava per raggiungere la Svizzera finisce fuori binario. Ma in realtà non è morta e il suo ritorno porterà il nostro a pianificare il suo omicidio.

 

"Che fa Marchese...": il mediocre industriale Alberto Nardi rimprovera sempre così, con tono altero, il fedele e sottomesso ragioniere Stucchi. Fino alla fine: "Che fa Marchese, spinge?". Ma ormai è troppo tardi. Memorabile tassello della nostra commedia umana nazionale virata in nero, diretto dal superbo Dino Risi, che l'ha scritto con, tra gli altri, Rodolfo Sonego, Fabio Carpi e Sandro Continenza e la Franca, rappresenta uno degli apici della commedia all'italiana e della carriera di Alberto Sordi, qui veramente eccezionale. Il suo Nardi è un cinico imbecille, un uomo eticamente fallito e parassita della ricca e tirannica moglie, sorta di popolano opportunista ed arraffone che si è fatto alto-borghese. Eppure è l'eroe del film: impossibile non provare un briciolo di simpatia per una macchietta squisitamente disprezzabile, specialmente dopo la ricomparsa della moglie e il successivo piano per farla fuori. Se il film può essere considerato un vero cult è merito della spettacolare Franca Valeri che apostrofa il marito come "Cretinetti": con Sordi l'alchimia e la repulsione sono pazzeschi. C'è una Milano in evoluzione che va letta in parallelo a quello de Lo svitato con Dario Fo, una specie di "lavori in corso" su quella città che ha in sé una strana anima nera, qui totalmente esplosa: la rappresentazione del contesto è acidissima.

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati