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Regia di Andres Muschietti vedi scheda film

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Questo testo contiene anticipazioni sulla trama.

La recensione su It

di kael80
5 stelle

SPOILER: Questo clown è proprio un pagliaccio, paura non ne fa...

 

Sono un po' in difficoltà... Non so come pormi verso un film che si autosbandiera come horror, pur non provocando minimamente paura. E' un film strano questo IT... Verrebbe da dire mal congegnato. Sembra più una fantasia macabra, e comunque di fantasioso ha ben poco, visto che pesca a piene mani dall'immaginario altrui; lo fa con un minimo di rispetto, almeno in apparenza, con ossequio, consapevole del fatto che qualcuno prima è effettivamente passato per queste strade... Però appunto lo fa senza un vero estro.

Una confezione deluxe (coi soldi, col budget insomma), un discreto casting (buoni i ragazzi, ma pessimo IT, davvero, mi spiace per Bill Skarsgaard...). Fotografia di lusso, belle scenografie (seppur manierate), non male la colonna sonora (usata comunque malissimo, contribuisce a rendere telefonate le sequenze). Non sarebbe neanche male come film adolescenziale (in salsa King si intende), con questi ragazzini sboccatissimi (alcuni) e traboccanti voglia di vivere (quasi tutti), le paure adolescenziali, quelle degli adulti... L'esagerazione fa parte di King, chi lo legge lo sa. E allora cosa non funziona in questo pur lussuoso, quasi suadente adattamento? Muschietti queste paure non riesce a farle proprie. E' un orrore tutto di rimando, piatto. Il riferimento più ovvio è "Nightmare", ce lo dice lo stesso regista, con la locandina di The Dream Child (ma ci sarebbe stato bene anche i Guerrieri del Sogno, a parte le date) e come debito da pagare ci può stare, ma anche lì, l'unica sequenza davvero sensata è quella dell'incubo di Beverly, così stracolmo di paralleli con la condizione fisica/di crescita della protagonista. Per carità, in certi momenti quelli che fanno davvero paura sono gli adulti e i ragazzi (teppisti) che vorrebbero ma non possono (ancora) diventare tali (anche qui, non fosse per due/tre scene psico/socio problematiche non si capirebbe il divieto ai minori di 14). E IT, il pagliaccio assassino fa veramente la figura dello scemo pagliaccio (maligno magari... capirai...).

Paura... di che? 

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