Regia di Andres Muschietti vedi scheda film
Forse il problema è mio che frequento poco l'horror, forse avrebbe giovato la lettura del romanzo di Stephen King, fatto sta che il campione di incassi del momento non mi ha entusiasmato. Mi sembra tecnicamente ben girato e il budget importante si vede tutto, ma per il resto è una riproposta neanche troppo originale di motivi da film horror tipo la vecchia serie di Nightmare, esplicitamente citata, dove il mostro di turno deve terrorizzare in un clima semi-onirico la banda di ragazzini problematici e "sfigati", passatemi il termine, costretti a unire le rispettive forze nel momento del pericolo. La serie di apparizioni del Clown mi ricordano troppo le apparizioni di Freddy Kruger in "Nightmare 3" ad esempio, e anche le sottotrame adolescenziali sembrano prese di peso da quel tipo di film horror, nonostante la derivazione letteraria importante e la fedeltà che molti hanno asserito verso il libro di King. Se comunque il film mi sembra un po' troppo lungo per il suo potenziale drammatico e non sempre coinvolgente, ha dalla sua contributi visivi e scenografici di indubbia suggestione, effetti speciali efficaci, una regia del newcomer Andy Muschietti che gioca sullo spavento con buona consapevolezza dei propri mezzi espressivi. Nel cast si apprezza soprattutto il Clown malefico di Bill Skarsgard, figura che riesce ad essere inquietante in diversi momenti e a far dimenticare certe ovvietà della sceneggiatura, mentre gli attori ragazzi se la cavano dignitosamente, con una menzione speciale a Jaeden Lieberher nella parte di Bill. Ma ripeto, forse sono io che non sono abbastanza preparato per giudicarlo visto che molti gli stanno garantendo ampi consensi anche nelle critiche, fatto sta che non credo vedrò i seguiti già annunciati, mi basta questo primo capitolo.
Voto 6/10
It (2017): locandina
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