Espandi menu
cerca
Il colore nascosto delle cose

Regia di Silvio Soldini vedi scheda film

Recensioni

L'autore

steno79

steno79

Iscritto dal 7 gennaio 2003 Vai al suo profilo
  • Seguaci 239
  • Post 22
  • Recensioni 1667
  • Playlist 106
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Il colore nascosto delle cose

di steno79
7 stelle

Soldini è ancora un regista che sa il fatto suo. Questo ultimo film, presentato alla mostra di Venezia, non raggiunge la compiutezza di opere come "Pane e tulipani" o "Le acrobate", dove aveva diretto una giovane e già brava Valeria Golino, ma porta intatto il segno di uno stile sempre molto attento e scrupoloso verso la materia narrativa e i personaggi. La rappresentazione del pubblicitario di successo che non riesce a trovare una stabilità sentimentale e stringe un rapporto sempre più intenso ma viziato dalle bugie con una matura donna non vedente, coglie con precisione certe dinamiche relazionali del mondo contemporaneo e ha il merito di rifuggire il pietismo, tranne qualche raro momento isolato, e di miscelare con sapienza un registro grave prevalente con frequenti notazioni da commedia. Insomma, non mi sembra che la sceneggiatura pecchi di superficialità come ha sostenuto qualcuno, ma che riesca a dare un buon rilievo sia ai protagonisti che alle figure di contorno come la giovane ragazza cieca che va a ripetizione di francese dalla Golino o la donna ipovedente interpretata da Arianna Scommegna, molto divertente senza cadere nella macchietta. Un neo evidente è però il finale, che non voglio rivelare, ma che appare messo un po' a casaccio, forse in contraddizione con quello che era successo fino ad allora, anche se resta la buona intuizione visiva di chiudere nell'oscurità da cui si era cominciato sui titoli di testa. Gli attori sono diretti con la consueta perizia, con una Golino che aggiunge un nuovo tassello alla sua galleria di donne in crisi e conferma la felicità dei suoi mezzi espressivi e un Giannini che riesce quasi sempre a tenerle testa e a non farsi rubare la scena. Insomma io non parlerei di occasione mancata, considerata anche la giustezza di molti dialoghi e le intuizioni visive, fra cui però un po' superflua quella di sfocare gli sfondi dell'immagine in alcuni momenti chiave. Tra i film sul tema della disabilita' "Il colore nascosto delle cose" occupa comunque un posto di tutto rispetto.

Voto 7/10

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati