Carol Anne (O'Rourke) viene spedita dai genitori a Chicago dalla zia Pat (Allen) giusto per cambiare aria. Soffre di allucinazioni, i vetri delle stanze si spaccano al suo passare, il riscaldamento si blocca. Tra presenze inquietanti, nane sensitive e forze maligne la situazione precipita.
Note
Terza puntata, diretta purtroppo da Gary Sherman, della serie aperta da Tobe Hooper nel 1982. Tutto sa di aria rifritta e inutilmente mefitica. Non ci sono più neanche gli effetti di H. R. Giger. C'è Lara Flynn Boyle ("Twin Peaks"), ma certo non basta.
Cambio ambientazione: non più case di provincia ma modernissimo palazzo a Chicago. Carol Anne ora è sola, senza nessuno che le creda, ma Kane le dà ancora la caccia. Infinite vetrate e file di specchi riempiono la scena ma ciò che riflettono è sempre leggermente diverso dalla realtà. Molto suggestivo ma da solo è poco e affoga negli spiegoni.
Scarso terzo episodio della serie: più che un film horror, un film vintage. E' triste che sia stato funestato dalla morte di alcuni dei suoi interpreti.
paradossalmente c'erano buoni spunti che, se svincolati dal dover fare a tutti i costi un seguito dei precedenti poltergeist 1 e 2, potevano costruire un filmino nuovo e interessante, invece il fiasco completo sta proprio nel cercare penosamente di essere un seguito: inutile, non ci riesce... l'ambientazione nel palazzo moderno, buono e inquietante spunto per un horror nuovo, stona… leggi tutto
paradossalmente c'erano buoni spunti che, se svincolati dal dover fare a tutti i costi un seguito dei precedenti poltergeist 1 e 2, potevano costruire un filmino nuovo e interessante, invece il fiasco completo sta proprio nel cercare penosamente di essere un seguito: inutile, non ci riesce... l'ambientazione nel palazzo moderno, buono e inquietante spunto per un horror nuovo, stona…
Quando ho finito di vedere "Poltergeist 2",ero contentissimo.Finalmente un bel sequel,spaventoso e pieno di suspense.Il giorno successivo mi accingo a vedere "Poltergeist 3",sperando che non faccia schifo. Perchè con questo film si conclude una delle saghe horror più belle di tutti i tempi... in male! Questo terzo capitolo è veramente ignobile! La regia di Gary…
Terzo capitolo e terzo cambio alla regia per questa saga che di horror oramai ha ben poco. La sceneggiatuea continua a sfruttare un soggetto che pareva già aver esaurito il suo potenziale con il secondo film, la trama appare qui ancora più lacunosa ed insensata e l'azione, spostandosi dalla desertica provincia alla chiassosa metropoli pede di significato e credibilità (gli spettri in cerca di…
Non c'è due senza tre, e anche Poltergeist diviene una trilogia. Se il primo film portò una certa novità nel cinema horror anni '80 e il seguitò riuscì a non sfigurare con il suo predecessore, il terzo risulta essere solo una mediocre operazione commerciale. Viene abbandonata l'ambientazione borghese americana a favore di una più metropolitana, via…
Già a me un film che si intitola "Poltergeist III - Ci risiamo" (così recita il titolo sulla copertina del DVD), sarebbe da prendere e gettare fuori dalla finestra. Ma il film non è mio e quindi vabbè...per il resto tranne la presenza di una scena straordinaria (la ragazza che "riemerge" dal cadavere della sensitiva), un film piatto e noioso, molto trascurabile.
Stavolta l'altra dimensione si nasconde negli specchi...in questo terzo capitolo gli specchi sono i veri protagonisti.L'altra dimensione sta al di là di uno specchio,non esiste più un mostro senza forma e senza volto ma stavolta la forma c'è anche se a dir la verità non è che terrorizza più di tanto.L'atmosfera che si respira è quella dell'acciaio e del vetro che costituiscono l'enorme…
Terzo capitolo della saga horror creata da Tobe Hooper. Sherman esegue il compitino, poggiando l’intero film sulle esili spalle della malcapitata O’Rourke, che ha la faccia giusta. Effettacci e qualche brivido che viene da dietro gli specchi (che potevano essere sfruttati con maggiore profondità, in tutti i sensi), ma nulla più. Eccetto che per il bel faccino della Flynn Boyle. *
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Commenti (5) vedi tutti
Cambio ambientazione: non più case di provincia ma modernissimo palazzo a Chicago. Carol Anne ora è sola, senza nessuno che le creda, ma Kane le dà ancora la caccia. Infinite vetrate e file di specchi riempiono la scena ma ciò che riflettono è sempre leggermente diverso dalla realtà. Molto suggestivo ma da solo è poco e affoga negli spiegoni.
commento di Yayas82Scarso terzo episodio della serie: più che un film horror, un film vintage. E' triste che sia stato funestato dalla morte di alcuni dei suoi interpreti.
commento di kael80purtroppo troppo ripetitivo e scondato
commento di danandre67non così cattivo come dicono voto 6
commento di scollo 88Poca roba il terzo capitolo di Poltergeist non spaventa ne' affscina come i primi due episodi.La noia prende il soprravvento.Peccato.
commento di superficie 213