Lo scozzese immortale Connor McLeod, nel 1995, ha finalmente una famiglia e si sta integrando con successo nella vita moderna, in mezzo ai mortali. Ma la tranquillità viene distrutta da un nuovo, terribile nemico: Kane, un mago dalla pelle nera, sanguinario e assetato di potere, riportato in vita involontariamente da un'equipe di scienziati. McLeod deve ora tornare agli antichi luoghi che l'hanno visto nascere, per ricostruire la spada che si era spezzata e per prepararsi allo scontro. Sempre sospeso tra fantasy e fantascienza,sempre più in stile videoclip. Christopher Lambert è come al solito completamente inespressivo. Tocca a Mario Van Peebles reggere da solo il peso del film. Le parti celtico-filosofiche, tanto importanti nel primo episodio, adesso sono solo parentesi appiccicate in malo modo.
Pochissima sostanza e ancor meno l'immaginazione dimostrata dagli autori di questa terza parte dell'epopea dell'immortale McLeod. Non siamo comunque ai livelli da trash da collezione toccati nel capitolo precedente.
VOTO : 4. Insulsa conclusiona di una saga che, dopo l'ottimo esordio, si è spenta con due seguiti di bassa o bassissima qualità. Brutto in tutto e per tutto.
Dopo l'inguardabile e assurdo “Highlander 2”, fallimentare tanto per qualità così come per incassi, pochi avrebbero puntato sull'uscita di una terza parte della saga di Mr. McLeod. Questa volta viene chiamato a dirigere tal Andrew Morahan, autore semisconosciuto di provenienza televisiva che effettivamente -pur non facendo peggio del suo predecessore (Russell Mulcahy)-… leggi tutto
Lontano futuro, vedere delle teste mozze rantolare non nel
cesto, si tratterebbe di un boia..., poveri loro: bensì rotolare a
terra dopo aver perso il combattimento, non piacerebbe a nessuno,
eppure il film (in) giustamente recita così, ne rimarrà uno solo..., la guerra degli highlander non vi riconosce nulla, bisogna
tagliargli la testa! Sennò sarà sempre più inutile e… leggi tutto
Dopo l'inguardabile e assurdo “Highlander 2”, fallimentare tanto per qualità così come per incassi, pochi avrebbero puntato sull'uscita di una terza parte della saga di Mr. McLeod. Questa volta viene chiamato a dirigere tal Andrew Morahan, autore semisconosciuto di provenienza televisiva che effettivamente -pur non facendo peggio del suo predecessore (Russell Mulcahy)-…
Highlander 3 si colloca cronologicamente tra il primo ed il secondo capitolo, infatti dopo un prologo nel Giappone del XVI secolo l'azione si trasferisce nel 1994. A differenza di Highlander 2 qui la trama conserva ancora qualche legame col primo film, in più si ritorna ai fleshback ambientati nel passato (nel '700). E' un film da semplice intrattenimento niente di più ma un po' noioso…
Lontano futuro, vedere delle teste mozze rantolare non nel
cesto, si tratterebbe di un boia..., poveri loro: bensì rotolare a
terra dopo aver perso il combattimento, non piacerebbe a nessuno,
eppure il film (in) giustamente recita così, ne rimarrà uno solo..., la guerra degli highlander non vi riconosce nulla, bisogna
tagliargli la testa! Sennò sarà sempre più inutile e…
QUESTO TERZO CAPITOLO NON E' COSI' ROVINOSO COME IL SECONDO MA NAUFRAGA COMUNQUE NEL MARE DELL MEDIOCRITA'.VAN PEEBLES C'E LA METTE TUTTA E NON E' NEANCHE MALE MA LA STORIA NON REGGE MAI E LA REGIA E' SVOGLIATA E SENZA VERVE.MEGLIO ALLORA IL QUARTO CAPITOLO.
Arrivato da noi piu' o meno un paio d'anni dopo la sua realizzazione,il terzo capitolo delle avventure di Connor McLeod,l'"highlander" immortale,non ottenne gran successo:l'idea era oramai logora,le possibilita'di sfruttamento narrativo della saga buttate al vento,e Lambert si conferma anche qui bravo a recitare come una sedia.Nei combattimenti a fil di spada,pezzo forte del primo film,non si…
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook, ma c'è un nick con lo stesso indirizzo email: abbiamo mandato un memo con i dati per fare login. Puoi collegare il tuo nick FilmTv.it col profilo Facebook dalla tua home page personale.
Non ci sono nick associati al tuo profilo Facebook? Vuoi registrarti ora? Ci vorranno pochi istanti. Ok
Commenti (2) vedi tutti
Pochissima sostanza e ancor meno l'immaginazione dimostrata dagli autori di questa terza parte dell'epopea dell'immortale McLeod. Non siamo comunque ai livelli da trash da collezione toccati nel capitolo precedente.
leggi la recensione completa di marcopolo30VOTO : 4. Insulsa conclusiona di una saga che, dopo l'ottimo esordio, si è spenta con due seguiti di bassa o bassissima qualità. Brutto in tutto e per tutto.
commento di supadany