Espandi menu
cerca
La più bella serata della mia vita

Regia di Ettore Scola vedi scheda film

Recensioni

L'autore

emmepi8

emmepi8

Iscritto dall'8 giugno 2002 Vai al suo profilo
  • Seguaci 70
  • Post -
  • Recensioni 5310
  • Playlist 169
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su La più bella serata della mia vita

di emmepi8
8 stelle

Scola arriva ad una svolta, grazie a questa pièce teatrale, a sua volta presa da un racconto di Friedrich Durrematt, riadattata  con Sergio Amidei e da lui stesso, nel senso che tenta un strada diversa dalla commedia  all’italiana, facendone un incrocio ben calibrato e certamente originale. Il collegamento si serve della presenza di un titolato del genere come Alberto Sordi, mischiato a meraviglia con dei mostri sacri di oltre alpe come Michel Simon, Charles Vanel e Claude Brasseur, la promiscuità dei generei e degli interpreti  danno effettivamente il risultato sperato in maniera più che determinante, Sordi  ha voluto delle garanzie , nel senso che non ha rinunciato a qualche suo siparietto, ma il film preso  in sé stesso riesce ad uscirne in maniera più che equilibrata ed integra nel suo significato. Scola riesce nell’intento adoperando la storia che esce dal nostro panorama, e non sarà l’ultima volta che lo fa, proprio per avere degli agganci ben diversi e creare degli spunti che lo portano oltre il genere che lo ha visto nascere e crescere, tutto questo prima della celebrazione della commedia all’italiana di C’Eravamo Tanto Amati , che riassume un po’ tutto questo fenomeno che ha dato lustro al nostro cinema. Il film azzardo un discorso non molto popolare nel nostro cinema, in maniera anche edulcorata, ma che lentamente porta nel significato per niente sacrificato che la storia  ha in serbo. La critica sociale e di costume, fa parte del genere, ma il processo che ne viene fuori ci fa andare oltre, portandoci di fatto, e con giochi velatamente coperti e scoperti, a riflessioni che fanno parte di altri campi ed il finale riesce a dosare i generi in maniera perfetta con una condensazione ed idea più che efficace.

Sulla trama

una storia che ci porta oltre la commedia all'italiana

Sulla colonna sonora

trovajoli molto efficace

Su Ettore Scola

il regista tentava strade diverse e qui ha ingranato bene

Su Alberto Sordi

con qualche concessione al suo classico comico, riesce a disegnare bene quello che la storia richiede

Su Michel Simon

un volto da non dimenticare mai

Su Charles Vanel

un po' in rimessa, ma sempre grande

Su Claude Dauphin

lo scrivano contabile, ottimo come sempre

Su Pierre Brasseur

il conte  e avvocato difensore, ironiuco ed efficace più di sempre

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati