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I due volti della vendetta

Regia di Marlon Brando vedi scheda film

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La recensione su I due volti della vendetta

di mmciak
8 stelle

 "I due volti della vendetta",unica regia di
Marlon Brando del 1961,l'ho trovato strepitoso.

La storia racconta di due amici fuorilegge,Dad e Rio,
che fanno l'ennesima rapina:il primo riesce a riesce a fuggire
e l'altro lo lascia catturare.

Cinque anni dopo,uscito di prigione,Rio medita
vendetta contro l'ex amico che lo va a cercare,
e scopre che diventato sceriffo.

Primo e unica pellicola con la regia di Brando,
che all'epoca era all'apice della carriera,
che esordisce con il Western è lo realizza
in un modo imperfetto,molto rigoroso
sui primi piani e ai campi lunghi,
con lentezze di fondo soprattutto nei
momenti dei dialoghi,ma nello stesso
tempo molto moderno e con uno sviluppo
interessante per l'intrigo della trama.

Naturalmente chi prendono la scena
da soli sono lo stesso Brando,
molto misurato e il mitico
Karl Malden,suo vecchio amico
dell'"Actor's Studio",che è
straordinario in un ruolo
negativo,che parla di lealtà
e giustizia al popolo per
poi dietro fare il contrario.

Questo è un Film che tratta di vendetta,
è infatti a tratti e molto spietato,
per i vari ammazzamenti e sparatorie,
che miscela il melò,soprattutto quando
si innamora della figliastra Louisa
(una bellissima Pina Pellicer) e evita l'"Happy end"
con un finale amaro e aperto.

La pellicola dice la leggenda che l'ho
aveva pensato Peckipach e doveva dirigerlo
il maestro Kubrick,ma la sua rinuncia all'ultimo
momento ha fatto muovere la Paramount in un modo
molto rischioso proprio perché affidò la regia
al divo che all'inizio tentennò ma poi accettò.

In conclusione Brando era considerato un ribelle all'epoca,
infatti questo è un "Western ribelle"
per le ragioni che è ambiguo,narcisista e
molto anomalo,la sua figura giganteggia
ovunque in tutta la pellicola ma nello stesso
tempo adotta un linguaggio moderno e ben
delineato che utilizza come presenza
figurativa il mare,che è la prima
volta che lo vedo in un filone,
è riesce a spiazzarti per dei colpi
di scena e situazioni che ti sanno
coinvolgere fino alla fine,nonostante
le compiaciute lentezze.

Il mio voto: 7,5.

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