Regia di Mario Monicelli vedi scheda film
Difficile far bene quando si è già fatto un capolavoro ma Monicelli c'è riuscito, per certi versi.
Amici Miei atto II è uno spettacolare collage di gag esilaranti che quanto a comicità non ha nulla da invidiare al primo capitolo, anzi ha una marcia in più non indifferente data dall'innesto di Renzo Montagnani al posto di uno scialbo Duilio Del Prete. Per chi voglia divertirsi, quindi, il film offre uno spettacolo impagabile ma occorre anche dare atto delle pecche. Due su tutte; l'incongruenza temporale di molti episodi rispetto ad Amici Miei (l'elenco è piuttosto lungo) e la mancanza di originalità rispetto al precedente data da una trama che sembra ripercorrere quella passata (uno degli amici racconta con la voce fuori campo ed inevitabilmente finisce per essere quello a cui il finale si rivolta contro). La verve dei protagonisti mostra una leggera inflessione ed anche il finale cambia tono e si vedono delle lacrime sul volto dei protagonisti. La morte torna ad essere più forte.
Per alcuni versi, quindi, il film preannuncia la fine di una saga ed il ritorno ad un canone in parte violato nel primo episodio.
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