Regia di Sergio Castellitto vedi scheda film
Fortunata segna il ritorno alla regia del attore regista Sergio Castellitto e la sesta collaborazione con la scrittrice Margaret Mazzantini.
Il film racconta la storia di Fortunata, una giovane madre con un matrimonio fallito alle spalle e una bambina di otto anni. siamo nella periferia romana, la giovane mamma fa la parrucchiera a domicilio, con determinazione combatte ogni gionro con mille problemi quotidiani ma non mollail proprio sogno, aprire un negozio di parrucchiera col tentativo di conquistare la sua indipendenza e il diritto alla felicità.
Madre imperfetta ma legata alla propria figlia da un amore profondo, Fortunata è un personaggio complesso e ben interpretato da una splendida, Jasmine Trinca, qui in una delle sue migliori interpretazione ed è la presenza luminosa, affascinante malinconica e ricca di fascino che fagocita, tutta la pellicola di Sergio Castellitto.
La pellicola prende spunto da una canzone di Vasco Rossi "Vivere" e si espande in questo micro mondo in una parte di Roma dove varie etnie cercano di vivere nello stesso quartiere. Fortunata è un film moderno con un sguardo al quotidiano, la voglia di riscatto, la passione che i personaggi trasmettono allo spettatore è potente. Stefano Accorsi sulla scia di un periodo d'oro, della sua carriera cinematografica regala un'altra bella interpretazione di un psicanalista che inizialmente risulta calmo posato in contrapposizione con la vita frenetica di Fortunata per poi esplodere in un vortice incontrollabile.
Tutto il cast è ben affiatato, l'ultima pellicola di Castellitto è piena di varie sfaccettature, sa far sorridere, piangere e riesce a far riflettere su tanti temi attuali.
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