Regia di James Cameron vedi scheda film
L'idea di base è antica quanto il cinema : un irreprensibile padre di famiglia , fiero della sua grigia esistenza di impiegato qualunque nella realtà è uno scatenato agente dei servizi segreti. Ne sono state sviluppate innumerevoli pellicole su questa trama e in questa sua, il geniale Cameron (lavorando con una mano sola perché l'altra già preparava l'abbozzo di Titanic) ha cucinato un sapido minestrone per tutti i gusti buttando nel pentolone film di spionaggio, avventure alla Indiana Jones, scenette da James Bond (tra cui lo smoking sotto la muta appena uscito dall'acqua) , situazioni del miglior Hitchcock (lui salva la moglie che sta precipitando prendendole la mano in extremis), ridicolizzazione della fobia per il terrorismo da parte degli americani e dall'altra rozzezza e inettitudine dei terroristi, eroismi "faccio tutto da solo" alla Wilbur Smith, figlia adolescente in aperto contrasto assoluto con il padre ma pronta a ritornare la brava bambina "ti voglio bene papà" quando le salva la vita, spogliarello eccezionale alla Nove settimane e mezzo ma con il corpo mozzafiato della Curtis... Basta così, anche se ce ne è altri. Il minestrone è pronto ed è proprio gustoso. Buon appetito.
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