Regia di Milos Forman vedi scheda film
Amadeus è il film più sopravvalutato e più disonesto della storia del cinema il cui unico fine sembra essere quello di sminuire la grande tradizione della musica classica italiana.
Il grande difetto del film è stato quello di essere venduto come la biografia di Mozart prendendosi gioco della storia e creando delle verità storiche che non lo sono.
Questo film si puo considerare al massimo un mediocre film di fantascienza.
La trama è ripresa da un copione teatrale di Peter Shaffer che ha curato anche la sceneggiatura del film girato da Forman;copione che prende spunto da uno scritto fantasioso del Grande Puskin.
Il tema del film è l'invidia del compositore di corte Antonio Salieri nei confronti di Mozart tanto da portare il compositore italiano ad avvelenare e quindi uccidere Mozart.
Storia questa assolutamente infondata;Il film tratteggia Salieri come un musicista senza talento quando in verità è stato il più talentuoso compositore della sua epoca,nessun motivo di astio poteva avere in quanto Mozart ha raggiunto la sua notorietà dopo la morte.
Salieri che alla sua scuola ha cresciuto musicisti del calibro di Beethoven e anche del figlio di Mozart.
Fù lo stesso Salieri a fare in modo che venisse scelta al posto di una sua opera "le nozze di figaro" di Mozart;dalle lettere inviate da Mozart al padre Si evince la grande gratitudine del genio viennese nei confronti dell'italiano.
La parte più disgustosa del film risiede nelle continue frasi che fanno uscire dalla bocca di Mozart nei confronti della musica italiana e del suo pubblico quando lo stesso Mozart in una sua lettera ha scritto che "per un musicista vale più un singolo concerto a Napoli che cento concerti in giro per la Germania".
Passando al film si puo apprezzare solo l'ottima performance recitativa di Murray Abraham nei panni di Salieri.
Non convincente invece la prova Tom Hulce che ci lascia una recitazione troppo sopra le righe di Mozart.
Recitazione che risente anche del pessimo doppiaggio realizzato per la versione italiana.
Film che si è presa gioco dell storia e che a causa del suo successo è riuscita a cambiarla trasformando un grande compositore come Salieri in un rancoroso omicida senza talento.
Bello invece l'utilizzo della colonna sonora che usa anche pezzi di Mozart,riarrangiati e registrati dall'academy of Saint Martin-in-the-Fields.
VOTO:2/10
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