Il capitano Tom Reynolds comanda le scarse truppe statunitensi dislocate nel nord della Birmania. Recatosi a Calcutta, conosce l'italiana Carla Vesari che vive con un certo Regas e che respinge la corte del capitano. Dopo varie azioni belliche, i due si incontrano di nuovo all'ospedale dove Tom è ricoverato e si dichiarano il loro (ora reciproco) amore. Ma gravi avvenimenti si addensano ancora sulla vita del capitano.
Note
Sturges dirige con correttezza ma senza passione (il suo campo erano i western), e il film rimane un melò senza arte né parte, con grandi star al limite del sopportabile.
Ordinaria amministrazione con tanti soldi spesi proprio male: il cast è stellare ma non è suffuciente a salvare la baracca. Anche il il regista (non certo l'ultimo arrivato)
Niente di memorabile, com'era lecito aspettarsi, dato il superbo cast: giusto "the voice" prova a far il minimo sindacale.
Lontanissimo dal suo Mito, un insipido Steve McQueen che non pare nemmeno lui
La ns Lollo poco più di un palliativo, così sprecata in un ruolo davvero scialbo.
Film di guerra propagandistico: siamo in Birmania
Voto 6
Discreto, e lo rivedo volentieri di tanto in tanto, ma che c'entra il contrasto tra "sacro e profano" ? Potrebbe essere il titolo de "L'anima e la carne" o de "La sposa del mare", ma proprio di questo, dove Gina Lollobrigida non è certo una suora, decisamente no.
Grazie
Paolo Cau
Niente di memorabile, com'era invece lecito aspettarsi, dato il superbo cast: giusto sua maestà "the voice" prova a far almeno il minimo sindacale... mentre la ns Lollo poco più di un palliativo, così sprecata in un ruolo davvero scialbo, scarno, contrapposta alla celebre presenza scenica, cui pare metter un tantino il celeberrimo partner. Lontano… leggi tutto
Verso la fine della 2° Guerra Mondiale un contingente americano in Birmania assiste alle violenze perpetrate dai giapponesi. Recatosi a Calcutta il comandante del gruppo capitano Reynolds conosce una donna che incontrerà volte seguenti e con il quale avrà uno strano rapporto. Intanto c’è una nuova minaccia, i cinesi poco prima alleati iniziano alcuni massacri… leggi tutto
Melodramma a sfondo bellico ambientato in Birmania durante l'ultimo conflitto mondiale, scritto da Millard Kaufman sulla base dell'omonimo romanzo di Tom T. Chamales e diretto senza lampi ed inventiva da John Sturges: la storia d'amore tra una bella profuga italiana (Gina Lollobrigida, al suo esordio ad Hollywood) e un capitano dell'esercito americano (Frank Sinatra) si… leggi tutto
Niente di memorabile, com'era invece lecito aspettarsi, dato il superbo cast: giusto sua maestà "the voice" prova a far almeno il minimo sindacale... mentre la ns Lollo poco più di un palliativo, così sprecata in un ruolo davvero scialbo, scarno, contrapposta alla celebre presenza scenica, cui pare metter un tantino il celeberrimo partner. Lontano…
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Commenti (4) vedi tutti
Ordinaria amministrazione con tanti soldi spesi proprio male: il cast è stellare ma non è suffuciente a salvare la baracca. Anche il il regista (non certo l'ultimo arrivato)
commento di spopolaNiente di memorabile, com'era lecito aspettarsi, dato il superbo cast: giusto "the voice" prova a far il minimo sindacale. Lontanissimo dal suo Mito, un insipido Steve McQueen che non pare nemmeno lui La ns Lollo poco più di un palliativo, così sprecata in un ruolo davvero scialbo. Film di guerra propagandistico: siamo in Birmania Voto 6
leggi la recensione completa di Utente rimosso (PeppeDeMaria1)Discreto, e lo rivedo volentieri di tanto in tanto, ma che c'entra il contrasto tra "sacro e profano" ? Potrebbe essere il titolo de "L'anima e la carne" o de "La sposa del mare", ma proprio di questo, dove Gina Lollobrigida non è certo una suora, decisamente no. Grazie Paolo Cau
commento di Paolo CauIl film più o meno va. E' la Gina che proprio non va.
commento di TeresaLo