Espandi menu
cerca
Pronti a morire

Regia di Sam Raimi vedi scheda film

Recensioni

L'autore

daniele64

daniele64

Iscritto dal 17 agosto 2017 Vai al suo profilo
  • Seguaci 48
  • Post -
  • Recensioni 1517
  • Playlist -
Mandagli un messaggio
Messaggio inviato!
Messaggio inviato!
chiudi

La recensione su Pronti a morire

di daniele64
7 stelle

Niente male . Poteva venir meglio ma pure peggio ....

Sam Raimi insolitamente dirige un western ed ovviamente lo fa con il suo stile ricco di movimenti rapidi e di scene un po' kitsch . Sharon Stone lo finanzia ed altrettanto ovviamente si prende il ruolo dell' insolita pistolera protagonista . Da questa strana miscela di " ovvietà " e di " insolito " poteva uscir fuori un " gioiello " oppure una " schifezza " . Per non rischiare troppo comunque i due suddetti si accaparrano  un cast con i fiocchi , già di per sè garanzia di buona riuscita : un divo come il sommo Gene Hackman all' apice della sua grande carriera , che replica in tono più crudele il personaggio di Little Bill de " Gli spietati " ; un paio di giovani promesse sulla rampa di lancio , come Russell Crowe e Leonardo Di Caprio e tanti ottimi caratteristi di contorno , come Lance Henriksen , Keith David , Woody Strode , Tobin Bell e Pat Hingle . La trama invece è classica ( una storia di vendetta che ricorda un po' quella di " C' era una volta il West " ) ma ridotta proprio all' essenziale . Ed in un western cosa ci può essere di più classico ed essenziale del duello ? Il pratica il film è una lunga sequenza di sanguinosi duelli ad eliminazione diretta , inframmezzati da curiosi scrosci di pioggia e dai rovelli esistenziali dei protagonisti , in cui tra l' altro la Stone ci delizia pure con una fugace scena di sesso ... Detto così sembrerebbe che il risultato si avvicini inesorabilmente alla categoria " schifezze " , invece non è così , almeno secondo me . Intanto la Stone , con i suoi pantaloni di pelle nera , se la cava benino nella parte , e poi Raimi omaggia signorilmente Sergio Leone e colpisce nel segno con un paio di soluzioni visive originali e ben riuscite , ancorchè esagerate . Per finire , la scarna vicenda appassiona abbastanza un vecchio amante della categoria Western come il sottoscritto  e pure la colonna sonora di Alan Silvestri non è male , abbastanza morriconiana . Quindi , pur non valutandolo certo un " gioiello " , lo premio comunque con un discreto 7 !!

Ti è stata utile questa recensione? Utile per Per te?

Commenta

Avatar utente

Per poter commentare occorre aver fatto login.
Se non sei ancora iscritto Registrati