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Natale a Londra - Dio salvi la Regina

Regia di Volfango De Biasi vedi scheda film

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La recensione su Natale a Londra - Dio salvi la Regina

di mm40
2 stelle

Per risolvere un problema di debiti, un boss manda a Londra i due figli, uno più scemo dell'altro. I due non trovano di meglio che architettare il rapimento dei cani della regina.

 

Un Natale stupefacente (2014), Natale col boss (2015), Natale a Londra - Dio salvi la regina (2016): e siamo a tre. Tris di cinepanettoni per Volfango De Biasi, già regista di pellicole adolescenziali del calibro di Come tu mi vuoi (2007) e Iago (2009), nonchè coautore di copioni per Neri Parenti; Natale a Londra conferma peraltro la totale pretestuosità dell'ambientazione natalizia, caratteristica già ben evidente nei film usciti i due anni precedenti. Colpisce, data l'inconsistenza della storia e la mano sinistra con cui viene messa in scena, che a firmare la sceneggiatura sia un corposo manipolo composto da Gianluca Ansanelli, Alessandro Bencivenni, Marco Bonini, Paola T. Cruciani, Tiziana Martini e dal regista, a cui si aggiungono per il soggetto Andrea Careri e Felice Di Basilio: otto nomi per un prodotto conforme ai bassissimi standard qualitativi del filone, privo di spunti originali e affidato ai soliti protagonisti (para)televisivi. Che poi Lillo & Greg siano divertenti in tv, è naturalmente un altro discorso; anche in questa occasione sul grande schermo non dimostrano di possedere doti particolari, così come per l'ennesima volta occorre sottolineare la netta stroncatura destinata a Paolo Ruffini, e allo stesso modo Eleonora Giovanardi, altro volto di provenienza catodica, non impressiona affatto. Si salvano solo grazie al mestiere Ninetto Davoli e Nino Frassica (con i suoi soliti giochetti di parole pirotecnici, a volte davvero riusciti - e perciò sprecati, dato il contesto), comunque colpevoli di trovarsi nel posto sbagliato al momento sbagliato (o, semplicemente, nel film sbagliato e basta). Fino a quando ci sarà un pubblico, questo tipo di lavori avrà sufficienti ragioni per essere prodotto; la domanda è però insita nella constatazione appena effettuata: fino a quando ci sarà un pubblico? 2/10.

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