Regia di Barry Levinson vedi scheda film
Adrian è un istrionico speaker che viene spedito in Vietnam per condurre un programma radiofonico. Presto il suo talento si fa notare, e diventa il più amato dagli ascoltatori. Peccato che il suo stile anticonvenzionale e ribelle non piaccia ai militari, che tenteranno in tutti i modi di ostacolarlo e di interrompere il programma.
Ispirato alla figura realmente esistita dell'avvocato e conduttore radiofonico Adrian Cronauer, Good Morning, Vietnam è il classico film one-man-show, che mette in luce lo straordinario talento di Robin Williams in una parte che sembra tagliata apposta per lui. Tutta la vicenda gira attorno alla sua figura e la qualità della sua recitazione da una parte mette in ombra quelli che possono sembrare i limiti più evidenti del film - come le figure stereotipate dei militari ottusi - dall'altra lascia necessariamente meno spazio agli aspetti "più seri" della trama alle sue spalle. Al di là di questo Good Morning, Vietnam rimane un dignitoso ed originale film di guerra, che riveste un immancabile ruolo di denuncia e al contempo - sempre grazie a Robin Williams - riesce a fare veramente ridere.
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