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Camorra

Regia di Pasquale Squitieri vedi scheda film

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La recensione su Camorra

di tafo
6 stelle

Napoli tra malavita e sceneggiata, furore giovanile e un sistema che sostituisce lo stato.

Il percorso di Tonino Russo da sottoproletario dal sangue caldo a borghese ricco e violento è la graduale consapevolezza del contesto in cui si vive, è la conquista di un tenore di vita che una volta raggiunto non si vuole più abbandonare. Tonino comincia a perdere l’innocenza in carcere, quando difende un uomo che crede vecchio e incapace di difendersi da solo, senza conoscerne la reale identità. Fuori dal carcere capisce che per un uomo senza cultura la vita non è facile se i guappi del quartiere ti cercano, se hai una famiglia umile e una fidanzata onesta. Per uno che non esita a mettere in mostra il suo coraggio non avendo paura di usare il coltello è facile entrare nell’orbita di chi comanda e che facilmente ti può trovare un lavoro. Agli occhi di Tonino quello che è un malavitoso appare ancora come un datore di lavoro normale, almeno finché il ragazzo non va a toccare un amico degli amici, lo strozzino del luogo che ha affrontato duramente il padre del ragazzo, in ritardo nel rimborso del prestito ottenuto per pagare le spese processuali di Tonino. Il ragazzo comincia a capire per chi sta lavorando e nella sua ascesa al sistema perde la fidanzata e recide i legami con la famiglia. La camorra è riuscita a incanalare la sua rabbia garantendogli soldi facili, belle macchine e belle donne. Tonino ha troppa fame vuole fare le scarpe al suo padrino dopo avergli rubato la donna. Quando il padrino lo capisce cerca di fregarlo, per saldare il debito che ha con lui gli chiede di uccidere il capo dei capi. Quando il ragazzo scopre che quest’ultimo è l’uomo difeso in  carcere si rifiuta di sparare. Il Vesuvio è la cornice di un finale tragico ma non epico, dove la vendetta si compie e tutti i conti tornano anche quelli con la giustizia e non c’è posto per gli eroi. Cinema ruspante ma efficace e  diretto, come un poliziottesco che vuole andare a cercare i motivi economici e sociali di adesione alla camorra.       

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