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L'uomo di neve

Regia di Tomas Alfredson vedi scheda film

Commenti brevi
  • Molto pasticciato. Sceneggiato male.

    commento di fra_paga
  • difficile e ingarbugliato.

    commento di ottobyte
  • Bello, suggestivo, cupo, con un'atmosfera pesante che va di pari passo con la storia enigmatica e misteriosa. Sempre sopra le righe Fassbender. Un bel thriller noir investigativo d'autore.

    commento di Lupo65
  • mah....la cornice norvegese è suggestiva, ma il rompicapo resta tale, e il finale è ridicolo (non ve lo spoilero)

    commento di coldbici
  • Abbiamo un poliziotto alcolizzato per metà film, che improvvismente diventa un segugio. Personaggi assurdi che appaiono e scompaiono, un serial killer che ritorna dopo anni di inattività senza un perchè, e un inutile Val Kilmer con un kg di cotone in bocca. Ma che senso ha?

    commento di Aiace68
  • Notevole l'ambientazione, per il resto sceneggiatura confusa ed epilogo da dimenticare.

    commento di gherrit
  • Avvincente thriller nel paesaggio nevoso. Difficile da seguire e un pò ingarbugliato nella trama e nel montaggio. Voto 5,5

    commento di Levis2004
  • C' è del marcio anche in Norvegia ...

    leggi la recensione completa di daniele64
  • Il film ha diversi difetti ma una bella atmosfera e attori di pregio.

    commento di marco bi
  • Visione per nulla entusiasmante !

    leggi la recensione completa di chribio1
  • Esteticamente bellissimo. Non ha il ritmo che ti aspetteresti da un thriller; è molto lento a iniziare e poi, quasi di soppiatto, si insinua sotto pelle in un inaspettato crescendo di toni e sangue. La trama ha i suoi difetti, ma, complice la fotografia incantevole e il buon occhio del regista, è in ogni caso un'opera affascinante.

    commento di Yayas82
  • L'orrore non e' orrore, in un film di mezze parole in cui i fatti criminali sono immagini gia' viste, spinte piu' all'animazione dei cortometraggi da cartoni animati che non ad una profilazione horror/thriller. Il film risulta cosi' freddamente lineare e piatto, come gli splendidi paesaggi nordici, che sono forse l'unico tratto scenico da salvare.

    commento di Roccoarena
  • A fronte di una notevole complessità relazionale ed investigativa, il meccanismo criminale rimane scialbo e ripetitivo, e la soluzione non emoziona e poco comprende. Il vero personaggio principale è il tenebroso ed algido inverno nordico, pieno di oscure movenze inconsce e segreti inenarrabili. Bello vedere una Gainsbourg sorridente. Voto 7.

    commento di ezzo24
  • Un inaspettato passo falso ed è un peccato perchè il regista in Lasciami entrare e ne La talpa,aveva mostrato di avere la mano giusta per rappresentare l'ambiguità della natura umana e l'oscurità de male. Ne è uscito fuori invece un film piatto e glaciale incapace di tradurre in immagini la carica di orrore del romanzo da cui è tratto.

    commento di spopola
  • Trasposizione fredda (nel senso lato del termine) di un ottimo libro. In particolare sorprende per pochezza la profondità psicologica dei personaggi. Come spesso succede, il libro è un'altra cosa.

    commento di silviodifede
  • Film ad alto livello soporifero.

    commento di gruvieraz
  • Errori registici lampanti, montaggio trasandato, sceneggiatura instabile, finale moscio.

    leggi la recensione completa di IlGranCinematografo
  • Grande occasione sprecata, regia incerta, neanche Fassbender riesce a salvare il film.

    commento di sfrisolo
  • Peccato. Occasione sprecata

    leggi la recensione completa di camertefab