Regia di Randal Kleiser vedi scheda film
Visto il successo del primo film, la Disney ci riprova e confeziona un sequel con spunti simili, ma giocati all'inverso: infatti questa volta un'invenzione dello scienziato Wayne Zsalinski, causa che uno dei suoi figli diventi gigantesco anzichè microscopico. Per certi versi la storia sembra una satira molto alla lontana di King Kong, ma anche se è non all'altezza del film precedente, è quantomeno abbastanza decente. Intrattiene, diverte, è farcita dei soliti buoni sentimenti, anche se è certamente assai scontata e banalotta. Comunque godibile nel complesso.
La battuta memorabile proferita di fronte ad una vasta folla di gente che scappa terrorizzata dal bambino-gigante che avanza per le strade della città: "che succede? E' arrivato Michael Jackson in città?"
Sempre buffo e simpatico.
Brava.
Simpatico.
Simpatico.
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