Regia di John Carpenter vedi scheda film
La Cosa. Capolavoro del cinema del 1982. Regia: John Carpenter.
Si tratta di uno dei miei registi preferiti e di uno dei miei film preferiti, nonostante questo la mia recensione sarà il più obiettivo possibile.
La trama è abbastanza semplice: Antartide. Un husky scappa da dei norvegesi che lo vogliono uccidere ed entra in una base scientifica americana. In realtà quel cane è un essere parassita in grado, uccidendo, di prendere le sembianze della vittima senza alcuni difetti (anche più di una). Nel momento in cui, nella base, si viene a sapere che probabilmente una o più persone sono state contaminate dalla "Cosa" i ricercatori si guardano tra loro con sospetto e con la paura che il proprio vicino sia un "aliano", arrivando ad un finale spettacolare.
Ma non è la trama che rende secondo me questo film un capolavoro.
Intanto questo remake è meglio dell'originale cosa molto rara, l'alieno viene visto in una luce diversa rispetto a come veniva visto in quel periodo con i film di Spielberg ( secondo me regista sopravvalutato) E.T. e Incontri ravvicinati infatti mentre qui l'alieno è qualcosa di positivo nella pellicola di Carpenter è completamente l'opposto ed è ancora più bastaxxo di quello di Scott di 3 anni prima perchè qui non lo riconosci.
Il film vive anche della fantastica regia di Carpenter e anche delle interpretazioni di tutti gli attori ma soprattutto di Kurt Russel incredibile che rappresenta la freddezza necessaria per provare ad uscire da queste situazioni, è fantastica anche la lotta che si crea tra umani e umani che è peggiore di quella che si crea tra umani e alieno, infatti ogni scienziato accusa di essere contagiato a quello che gli sta antipatico senza prove.
Secondo me poi una cosa che non tutti possono comprendere ma non per colpa loro è che Carpenter come altri è un regista politico, fortemente politico e forse ai più giovani questo non può essere chiaro come a quelli della mia generazione.
Alcune scene sono indimenticabili e stupende come quella la prova del sangue e quella dove il dottore da col defibrillatore all'altro scienziato che invece è la Cosa che apre la pancia taglia le braccia e la testa rotola giù, bella la colonna sonora anche se simii a quelle dello stesso Carpenter e poi il finale dove loro si guardano in faccia il nero e il bianco che rappresentano due società diverse di quell'america che si ucciderebbero al di là della Cosa ma sono troppo esausti. Carpenter ci dice che sono diventati tutti alieni accusandosi tra loro senza creare un unico corpo in grado di sconfiggere un alieno che comunque hai risvegliato te dai ghiacchi e che ha bisogno di uccidere per sopravvivere.
Tutto quello che ho scritto si basa sul fondamentale SECONDO ME. Ma ripeto la parte polita è fondamentale in questo film e chi magari per colpe non sua non ha la conoscenza di cosa succedeva (Regan) se lo gode di meno.
Un saluto giorgio
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