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C'era una volta il West

Regia di Sergio Leone vedi scheda film

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La recensione su C'era una volta il West

di Furetto60
10 stelle

Capolavoro assoluto

Morton,magnate  della ferrovia, assolda uno spietato sicario, Frank, per persuadere i McBain a cedergli il terreno della sua proprietà sul quale dovrà sorgere la nuova stazione ferroviaria, ma Frank spietatamente uccide tutti  e lascia false  prove per fare  incriminare il bandito Cheyenne.Solo la signora McBain sopravvive alla strage  e per sua fortuna incrocia un pistolero, soprannominato Armonica, il quale avendo vecchi conti da saldare con il killer, l'aiuterà a salvare se stessa e la sua terra, vendicandosi così di un vecchio terribile "torto" subito da ragazzo.Questo è solo la sinossi  nuda e cruda, di un'opera ciclopica che  è tanto, molto di più, è una storia epica e leggendaria, un  film western indimenticabile ,che magistralmente consente  di trascendere tale tipologia cinematografica , rivisitando alcuni specifici stereotipi,addirittura capovolgendoli, di un Sergio Leone, che qui raggiunge quasi la perfezione stilistica e forse la vetta più alta della sua geniale carriera artistica.Primo  della trilogia del tempo di Leone, che proseguirà con Giù la testa  e C'era una volta in America ,il regista cambia registro, toni narrativi,ritmo ed estetica, rispetto alla famosa trilogia del dollaro.E' un film nostalgico e romantico, zeppo di riferimenti e citazioni  del passato cinematografico.A parte la trama avvincente e struggente al contempo, c'è una fotografia splendida, con primi piani lunghissimi ,sui volti,sugli  occhi e  sui luoghi,poi  innovative tecniche di montaggio, regia maestosa e sontuosa quasi flemmatica, coniugata in perfetta simbiosi, con musiche indimenticabili, che fanno da preciso contrappunto, alle numerose scene"cult" del film,composte e  dirette dal mitico Morricone, poi  ancora il soggetto e la sceneggiatura "magica", scritta  e ideata dallo stesso  Leone, in concerto con  Bernardo Bertolucci e Dario Argento, all'epoca ancora giovani ma già ottimi allievi, di un maestro del cinema assolutamente superlativo. Interpretazioni eccellenti di un cast strepitoso. 

Capolavoro assoluto

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