Regia di Steven Spielberg vedi scheda film
Per ragioni a me ancora ignote, il cinema del mio paesino ha chiuso i battenti, per tanto mi tocca macinare alcuni chilometri per raggiungere la multisala fuori città, ma siamo in un periodo in cui meno si spende e meglio è. Pertanto, invece di guardare "Jurassic World", mi sono consolato con la vecchia trilogia spilbergiana, di cui, ovviamente, il primo film è il manifesto.
A parte "Schindler's List" e pochi altri, Spielberg ha sempre dato vita a nient'altro che commercialate, ma, attenzione, non a semplici commercialate, ma alle commercialate che hanno dato vita alle altre commercialate.
Non siete d'accordo? Va bene, allora pensate a "Lo Squalo", a quello originale degli anni 70.
Dopo questo film, quanti altri ne sono usciti e ancora oggi, ogni anno, ci tocca sorbire un film su uno squalo, che va in giro per il globo a smolecolare le sue vittime.
Ma adesso, passiamo ad uno dei film più discussi del caro Steven, il quale, da vecchia volpe quale è, ha pensato bene di dare vita ad una trasposizione cinematografica del romanzo di Michael Crichton.
Spielberg si avvale delle più grandi innovazioni digitali dell'epoca per animare i protagonisti giurassici del suo film, e senza dubbio, ancora oggi, guardare il terribile T-Rex che stritola le Jeep del parco fa ancora un certo effetto.
Il professor Alan Grant sente cedere le sue ginocchia e cade al suolo seduto, e sua moglie, la professoressa Sattler cerca di sorreggerlo, nel frattempo John Hammond pronuncia: "Benvenuti al Jurassic Park". A questo punto il professor Grant si gira e lo schermo su cui è proiettato il film si illumina di immagini spettacolari, accompagnate dalle splendide musiche del maestro John Williams.
Chi è che non si ricorda questa splendida sequenza, uno dei momenti più magici della carriera di Spielberg, che realizza un film imperfetto per molti versi, ma ciononostante un classico del cinema per ragazzi.
Spielberg, con una regia sempre magnifica, accompagna lo spettatore nel SUO parco, servendosi della figura di John Hammond, interpretato eccellentemente dal compianto Richard Attenborough.
“Jurassic Park” è un film che tutti dovrebbero vedere, non per trovare lo Spielberg autoriale, o la perfetta sceneggiatura, ma per ritornare bambini, e per lasciarsi trasportare nel magico mondo della fantasia, un mondo in cui non si bada a spese.
Non ci sono commenti.
Ultimi commenti Segui questa conversazione
Commenta