Regia di Elia Kazan vedi scheda film
Parabola dichiaratamente e fortemente ispirata dalla leggenda biblica, che affianca il mito di Caino e Abele a quello del figliol prodigo. Romanzo con morale (pure troppa), con lo strepitoso talento di Dean al servizio di un personaggio piuttosto affine alla sua persona - tranne per il finale consolatorio. La storia non è originalissima, ma ben costruita e il racconto tiene bene per le quasi due ore di durata.
Stati Uniti, anni Dieci. Un imprenditore agricolo ha due figli ormai adulti: uno segue fedelmente le orme paterne, l'altro appare ribelle senza ragione. In realtà è tormentato dall'assenza materna e dalla disciplina paterna: ritorverà la madre (ritenuta morta) come tenutaria di un bordello e si riavvicinerà al padre soltanto in punto di morte del genitore.
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