Regia di Luigi Comencini vedi scheda film
Favola del proletariato amara e inaspettatamente crudele, dove tutte le classi sociali sono viste umanamente e tristemente riunite attorno al denaro, comune mezzo di scambio e di conflitto. Se le opposizioni in gioco sono piuttosto chiare fin dall’inizio (vale a dire banali), il film trova oggi un motivo di interesse nella figura dell’intellettuale “stratega” Mario Carotenuto, nei quattro sfidanti interpretati splendidamente e nelle notazioni di costume, puntuali e precise. Voto: 7
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