Regia di Sergio Corbucci vedi scheda film
Uno straordinario capolavoro! Poche volte mi capita di usare queste due parole vicine, ma qui non posso non usarle. Solo pochissimi film ti lasciano alla fine tutto quel retrogusto nella testa, Django è uno di questi.
Humour nero straordinario, tutto coincide e tutto torna in questo film: Django arriva nel paese più sperduto del mondo, pieno di fango (perfetta manifestazione di una malinconia incontenibile), deve uccidere il maggiore Jackson, il quale ha assassinato in passato la moglie. Dopo aver fatto fuori i suoi uomini con una mtiragliatrice (in una emozionante scena), c'è una piccola parentesi nella storia, in cui Django ruba un tesoro a dei suoi amici messicani dopo averli aiutati a fare il colpo: loro reagiscono male; ma alla fine di tutto questo, Django non dimentica il suo vero obiettivo, uccidere Jackson. Lo sfida a duello nel cimitero di Tombstone e lo ammazza in una scena davvero memorabile. Che dire? un capolavoro! Pochi film sono riusciti a rendere la violenza altissima ma non gratuita come in questo film. Bellissimo, davvero.
Voto: 8,5
Bella anche se risaputa. A quelli che dicono che è troppo convenzionale, rispondo con il nome di due registi che si sono ispirati a questo film: Tarantino e Rodriguez.
Luis Bacalov, dopo aver musicato qualche commedia, passa al genere western. Ecco Django, il suo film western d'esordio; che dire, veramente un capolavoro! Bacalov è riuscito ad ottenere con pochi strumenti che aveva a disposizione uno dei risultati più brillanti della sua carriera. I temi della score sono essenzialmente tre, uno per ogni personaggio principale: il tema di Django (tracce 9 e 10), che si sente la prima volta nei titoli di testa, sottoforma di canzone, il tema di Jackson (tracce 18 e 5), suonato stupendamente con il pianoforte e con la tromba, il tema di Maria (tracce 4 e 8), molto misterioso, suonato con la chitarra e con il flauto (credo). Per il resto, la colonna sonora è composta da balli messicani e da percussioni che segnano le apparizioni dei messicani a cavallo. Dopo questo film, Bacalov comincerà a comporre musiche su musiche per gli spaghetti western, che andavano di moda in quel periodo, e ne diventò uno dei più grandi commentatori musicali.
Niente.
Si immedesima molto bene.
Molto bravo ed azzeccato come personaggio.
Oserei dire che questa è la sua migliore interpretazione in assoluto!
Bravissimo!
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