Regia di Giuseppe Tornatore vedi scheda film
Quinto lungometraggio di Tornatore, 6 anni dopo l'oscar per Nuovo Cinema Paradiso. Film che vive tutto di atmosfere e pathos, sottolineate da una musica ad hoc, da attori grandiosi (impressionante Polanski); E vive soprattutto della genialità del suo regista, capace di tenere sulla corda lo spettatore, pur chiudendo la scena in quattro mura. Scontri dialettici che sembrano smitragliate , ma sono le riprese in esterna che aumentano la tensione, fuori dal commissariato bunker, sottolineate da abilissimi movimenti di camera del regista siciliano, che sembra voglia farci uscire dall' apnea che invece si respira dentro. Non potevo credere che un film del genere fosse di produzione italiana. Devastante Tornatore.
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